{"id":2253,"date":"2012-05-02T05:15:20","date_gmt":"2012-05-02T03:15:20","guid":{"rendered":"http:\/\/ledeliziedifeli.wordpress.com\/?p=2253"},"modified":"2016-06-24T20:18:58","modified_gmt":"2016-06-24T18:18:58","slug":"ensaimada-di-feli","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.ledeliziedifeli.net\/2012\/05\/02\/ensaimada-di-feli\/","title":{"rendered":"Ensaimada di Feli"},"content":{"rendered":"

Sfogliando La cucina italiana, rivista storica, ho visto la ricetta della Ensaimada de Mallorca (Maiorca); mi ha colpito l\u2019aspetto della preparazione: invitante e goloso, ma soprattutto la descrizione:<\/h4>\n

\"ensaimada-026\"
\n\u201cSembra una brioche, sia che la assaggiate nel formato maxi, sia nelle dosi monoporzioni: ma molto pi\u00f9 leggera.
\nSorprende proprio per la sua consistenza aerea e per la sua fragranza questo dolce tipico di Palma di Maiorca\u201d.
\nL\u2019articolo prosegue descrivendo il dolce, viene sottolineato che il punto di forza del ripieno \u00e8 lo strutto (saim) che da il nome al dolce.
\nTroppo curiosa per limitarmi alla lettura, ho voluto provare a veganizzare questo dolce, dovevo verificare la consistenza aerea e la fragranza.
\nHo cercato sia nella pasta che nel ripieno di creare l\u2019effetto dato dagli ingredienti cruelty, il risultato \u00e8 decisamente soddisfacente, anzi\u2026.. dolce leggero, dalla consistenza aerea e fragrante!!!!<\/p>\n

Ingredienti bio:<\/strong>
\n150 gr di pasta madre
\n350 gr di farina 0
\n50 gr di farina di soia precotta
\n50 gr di zucchero di canna
\nun pizzico di sale
\nolio di semi q.b.
\n130 ml circa d\u2019acqua
\nyogurt di soia q.b. (autoprodotto)<\/p>\n

Procedimento:<\/strong>
\nSciogliere la pasta madre con parte dell\u2019acqua e lo zucchero di canna.
\nIn una ciotola miscelare le farine con il sale.
\nUnire la pasta madre e impastare aggiungendo l\u2019acqua necessaria per ottenere un composto morbido ed elastico, aiutarsi con l\u2019olio, l\u2019impasto non dev\u2019essere appiccicoso.
\nCoprire con pellicola per alimenti e copertina, far lievitare per 6 ore.
\nRiprendere l\u2019impasto, dividerlo a porzioni delle dimensioni che preferite.
\nIo ho formato 8 piccole Ensaimada da 110 gr circa.
\nOliare la spianatoia, con il mattarello assotigliare la pasta, deve essere molto sottile quasi trasparente.
\nSpalmare la superficie con poco yogurt di soia, poi arrotolare.
\n\"\"
\nDirettamente sulla teglia foderata con carta forno, formare delle spirali allargate, arrotolando l\u2019impasto in senso orario.
\n\"\"
\nCospargere la superficie con una spolverata di zucchero di canna.
\nLasciar riposare 1 ora lontano da correnti d\u2019aria.
\nAccendere il forno a 250\u00b0 infornare, abbassare la temperatura a 180\u00b0 e cuocere per 15 min.
\nControllare prima di sfornare.
\n\"\"
\nBuonissimi\u2026.. perfetti per la prima colazione.
\n\"\"
\nL\u2019effetto sfogliato \u00e8 possibile grazie allo yogurt di soia, con la marmellata il risultato sarebbe diverso, la parte zuccherina della marmellata salderebbe le sfoglie, chi desidera una Ensaimada pi\u00f9 dolce, pu\u00f2 zuccherare lo yogurt di soia o utilizzare una crema pasticcera.
\n\"\"
\nLa prossima volta prover\u00f2 ad utilizzare yogurt di soia alla frutta, per profumarle e aromatizzarle.<\/p>\n

Provatele sono irresistibili\u2026\u2026..
\n\"\"
\nLa rivista riporta altre informazioni curiose.
\nI maiorchini fanno colazione con l\u2019ensaimada, la preparano per le feste, la mangiano liscia, ripiena di crema o farcita con il cabell d\u2019angel, una sorta di marmellata di zucca molto dolce. L\u2019origine di questa preparazione \u00e8 molto antica e alcuni sostengono che i suoi creatori siano gli Arabi, che la portarono alle Baleari nel X secolo: la sua forma ricorderebbe i loro turbanti.
\nIn ogni caso, \u00e8 oggi tanto rappresentativa di Maiorca che, dal 1996, \u00e8 addirittura tutelata e protetta dal marchio Igp.
\n\"\"
\nLe ho rifatte utilizzando lo yogurt di soia alla frutta, buonissime…………
\nSono decisamente soddisfatta del risultato, un classico rivisitato in versione cruelty-free.<\/p>\n

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