Pane Injera

Curiosando il sito TiBioNa.it mi sono imbattuta in questa sconosciuta farina:
Farina di teff chiara.
Leggo attentamente le caratteristiche e ne vengo immediatamente attratta.


Pane injera

Vi rimetto le informazioni pubblicate sul sito TiBioNa: questa farina è un esclusiva TiBioNa, ottenuta dalla lavorazione integrale del teff o tef, un cereale tipico dell’Etiopia e dell’Eritrea.
Il teff si presenta simile all’amaranto, ma ancora più piccolo: non raggiunge nemmeno 1 mm. di diametro. Infatti, con una manciata, si può coltivare un intero campo.
Da un punto di vista nutrizionale, il teff si distingue per un ottimo contenuto di carboidrati complessi (amido), fibre, calcio e ferro. Contiene inoltre mediamente il 12% di proteine.
Esistono principalmente due varietà di teff: una bianca e una rossa; dalla prima si ottiene una farina chiara, dalla seconda si ottiene invece una farina scura. La farina chiara di teff ha un gusto più delicato ed è più pregiata, quella rossa ha invece un gusto più deciso.

Modalità d’uso:
S’impiega per la preparazione di prodotti da forno dolci e salati, in paricolar modo per il pane Injera (se ti serve la ricetta la trovi qui). Essendo un cereale senza glutine, la farina ottenuta si può usare solo con farine di frumento (o farro o kamut), oppure per impasti dolci come pan di Spagna o pasta frolla.
Ovviamente l’ho acquistata, la curiosità era troppa!!! E come primo esperimento ho provato il famosissimo pane Injera, al link troverete altre fotografie dove vengono riportati i passaggi della preparazione di questo gustosissimo “pane”.
La definizione “pane” non è propriamente esatta, o meglio, non nel senso del termine che intendiamo noi: non è lievitato, non è impastato, diciamo che somiglia molto di più ad una farifrittata, con la differenza che in qualche modo fermenta, lievita e si cuoce solo da un lato. Si può definire “pane” inteso come accompagnamento, companatico oppure, se vogliamo, perché è buono, buono come il pane!!!
Pane Injera
Per le dosi ho seguito alla lettera le dosi riportate, ho solo modificato la grandezza della padella, il risultato sono 3 pane Injera più un quarto più piccolo!!!

Ingredienti:
200 g Farina di teff chiara
350 ml acqua minerale naturale
4 g di sale marino
olio di girasole q.b.

Non vi riporto il procedimento, ma solo le mie considerazioni.
Ho fatto il pane injera diverse volte, risulta identico a quello descritto e fotografato.
L’unica differenza: in due giorni la fermentazione era già in atto, molto probabilmente la temperatura in casa ha favorito il processo.
Cuocerlo è semplicissimo ed è veramente bello vederlo crescere.
Ma veniamo alle sensazioni gustative.
Secondo me ricorda leggermente la farina di castagne, ma tende all’amaro.


Pane Injera
La consistenza spugnosa lo rende molto invitante, l’esterno del pane diventa leggermente croccante.


Pane Injera
A me è piaciuto tantissimo, l’ho consumato al naturale proprio per poter percepire al meglio il sapore e l’aroma, ma è perfetto come accompagnamento a tutto quello che desiderate.
Ho ancora un sacchetto di farina di teff e voglio provare ad utilizzarla miscelata ad altre farine senza glutine per sfornare qualche dolcetto.
Pane Injera

Vi terrò aggiornati sui vari esperimenti.

20 commenti su “Pane Injera”

  1. pero’ non vale!!! Adesso sono io che ti chiedo… e dove trovo qui questa farina teff ??? Sempre super le tue delucidazioni! Se la incontro prometto che la compro ! Grazie Feli !!!

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  2. Potrebbe essere un’idea provare a fare delle crêpe, così da poterle farcire e poi ripassarle in forno, prossimamente vedo di mi procurarmi anch’io questa farina. Grazie per questa scoperta. Buona giornata 🙂

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  3. oddio l’injiera…Feli, l’ho mangiato due volte, al ristorante Etiope, che è in assoluto il mio preferito, e l’adoro!!!! Avevo cercato tempo fa su internet la ricetta, ma mi sembrava troppo lunga e laboriosa, invece questa versione che hai provato tu sembra più semplice! BUONISSIMO!!!

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    • Carissima, a quanto pare sono l’unica che non aveva mai assaggiato il pane injera…. solo la curiosità mi ha spinto a provare questa farina, ma mi ha conquistata immediatamente!!! è buonissimo, la preparazione non è difficile anzi, semplice e di sicuro successo, provala è squisita 🙂

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  4. Anche io come Sara, l’ho mangiato al ristorante etiope, e loro usano metterlo nel piatto e versarci su il condimento, così che si insaporisce ben bene… e va assolutamente mangiato con le mani 🙂

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    • Fely curiosaaaaaa….. non l’avevo mai mangiato prima, sono molto meno international di voi tutte!!!! però la curiosità è stata ripagata con il gusto di questo pane!!!

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  5. Il pane Injera è buonissimo 😛 Anche io l’ho mangiato al ristorante Etiope, era quasi bianco, dal sapore delicato (forse perchè la farina che usano non è integrale…), molto spugnoso con tante bollicine…Non vedo l’ora di vedere i tuoi esperimenti futuri 😀 Questa farina infatti è molto particolare anche come sapore, ma sono certa che saprai valorizzarla al meglio anche nelle preparazioni dolci!

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    • Quando qualche giorno fa ho letto il tuo commento sulle crespelle di riso, ho sorriso… stavo proprio preparando il post di questa ricetta!!!! mi avevi letto nel pensiero…… piano piano sperimenterò!!!! grazie carissima

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  6. idem come le colleghe qua sopra.provato al ristorante eritreo,è stato amore al primo assaggio.sapevo che tibiona ha quel tipo di farina e voglio assolutamente provare a fare questo “pane”.ora per l’ordine delle farine però aspetto a settembre, ora fa caldo e dovrei tenerle in frigorifero.ciao e buona giornata.p.s. come sei mattiniera…

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    • Va voi tutte siete international (come dice Cesca)… io non l’avevo mai assaggiato, ma mi ha conquistata immediatamente!!!! provalo…. è troppo buono 🙂 anch’io a settembre rifarò l’ordine e la farina di teff sarà sicuramente presente 😉

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  7. Anch’io ho comprato questa farina da TIbiona, pero’ non ho ancora provato a fare questo pane, e’ una delle cose che ho in programma la prossima settimana che sono in vacanza. Per ora ho usato la farina nella preparazione del pane senza glutine con la macchina del pane, l’ho mescolata alla farina dietoterapica (il uso la schar) ed e’ venuto un pane buonissimo, leggermente rustico (ci ho aggiunto anche i semini vari).
    Come dolce ho mescolato un po’ di questa farina con la farina di riso, la fecola di patate e la farina di tapioca (sempre di tibiona) ed e’ venuta una buonissima torta di mele 🙂

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    • Grazie Annalisa per i tuoi suggerimenti, ho provato a fare dei tortini salati, sono venuti benissimo, ma sinceramente ho aggiunto talmente tanti ortaggi che la farina di teff scompare…. li pubblicherò appena possibile. Devo provarla nei dolci e anch’io come te aspetto la prossima settimana che sarò in ferie…. il tempo è sempre tiranno 🙂

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    • Sono perfetti per colazione, la consistenza è molto simile a quella dei pancake!!! morbidi, soffici e molto gustosi, un poco succo d’acero saranno moltoooo apprezzati!!! 😉

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