Le passeggiate con Frida si trasformano in un tuffo inebriante nel profumo d’acacia.
Grandi alberi con le fronde cariche di splendidi grappoli bianchi ci avvolgono deliziandoci.
E’ davvero impossibile resistere alla tentazione di non coglierli.
Rientriamo a casa con il nostro carico di fiori di acacia e ci mettiamo al lavoro, dopo averli puliti ed asciugati si pensa a come utilizzarli al meglio.
Anche se fritti in pastella sono insuperabili, volevo sfruttarli in una preparazione diversa, volevo testare il loro sapore e profumo, volevo esaltarli e valorizzarli.
Ecco che arriva l’idea, anzi più di una….
Come prima ricetta vi propongo un risotto sorprendente, vi assicuro che vi lascerà senza parole e vi conquisterà al primo assaggio.
I petali dei fiori di acacia aggiunti a fine cottura si trasformano in una crema morbida e avvolgente, il calice si mantiene croccante creando un piacevole ed irresistibile contrasto di consistenze.
Ingredienti:
160 gr di riso integrale Baldo
50 gr di fiori di acacia
pepe bianco a piacere
sale integrale a piacere
1/2 cucchiaino di scorza di limone grattugiata
olio extravergine d’oliva a piacere
Procedimento:
Sciacquate il riso, versatelo in una casseruola e copritelo con il doppio del volume di acqua, incoperchiate e portate a cottura.
Sciacquate con delicatezza i fiori di acacia e fateli asciugare stendendoli su un telo pulito.
Sgranateli, pesateli e aggiungeteli al riso a fine cottura, mescolate, insaporite con la scorza del limone, salate e mescolate terminando la cottura del riso.
Se necessario aggiungete acqua calda, i fiori di acacia asciugheranno il riso creando una base cremosa e corposa.
A fine cottura, insaporite con una macinata di pepe, assaggiate e se necessario aggiustate di sapore, spegnete, fate riposare qualche minuto coperto e se lo desiderate completate con un filo di olio extravergine d’oliva.
Strepitoso: il sapore, la consistenza rendono questo risotto davvero unico.
Semplice ma di grande effetto…. Sinceramente non avevo mai pensato al loro utilizzo.. Dovrei istruirmi sui fiori edibili e piante spontanee…hai suggerimenti innmerito?
Sempre ottimo lavoto Feli!💓
Le piante spontanee sono sempre state la mia passione, ma colpa l’ignoranza e la poca disponibilità in zona non ho mai approfondito, grazie ad Annalisa Malerba, carissima amica bloger e autrice sono riuscita ad imparare qualcosa, ed ho scoperto che nonostante la scarsa disponibilità qualcosa riesco a raccogliere. Ti lascio il link del suo libro, https://www.macrolibrarsi.it/libri/__erbe-spontanee-in-tavola-libro.php e il suo blog. https://passatotralemani.wordpress.com/ puoi inoltre seguirla su fb e la relativa pagina.
Grazie infinite Feli per le preziose informazioni…. Sicuramente seguo il tuo consiglio e seguirò il suo Blog, è sempre bello imparare 💓
Annalisa è straordinaria, impererai molto da lei… 🙂 il poco che conosco lo devo proprio a lei
lo farò senz’altro …. adoro cucinare coi fiori….
Vedrai che ti sorprenderà… fammi sapere se l’hai gradito, mi fa piacere 🙂
Grande Feli!! Adoro i fiori di acacia, ma li conosco principalmente fritti (sia in versione dolce, che salata) ed ero a caccia di ricette alternative… questa è perfetta e con ingredienti semplici anche se di grande effetto! Mi piace molto il limone nel riso, e con i fiori già mi immagino l’accostamento! Grazie <3 spero tu stia bene!
Ho azzardato perchè li volevo sfruttare in un modo originale. Il risotto ci ha conquistato, l’ho rifatto un paio di volte nel momento in cui avevo a disposizione di fiori, è davvero buonissimo, i fiori a contatto con il calore si trasformano in una morbida crema. Sono certa che ti piacerà. Un abbraccio. Tutto bene grazie, spero anche tu!