Mentre scrivevo il titolo della ricetta sorridevo….
Ormai la zucchina trombetta sembra abbia invaso la mia tavola, le mie pentole, i miei utensili, insomma tutto il menù è studiato su un unico ingrediente.
Fortunatamente non è proprio così; vi assicuro che altri ortaggi e altri alimenti vengono inseriti nella dieta quotidiana.
Cerco di utilizzarla con fantasia, in questo modo è sempre diversa e gustosa.
In questa preparazione la zucchina Trombetta può essere sostituita dalla zucca.
Ingredienti:
650 gr di zucchina trombetta (pesata cotta)
200 gr di farina di riso
2 cucchiai di farina di semi di carrube
Salvia tritata q.b.
Sale, noce moscata, coriandolo in polvere, zenzero fresco.
Preparazione:
Cuocere la zucchina a vapore (tenendola al dente), farla raffreddare.
In un robot inserire la zucchina cotta, la farina di riso, la salvia, sale, noce moscata e coriandolo. Tritare e amalgamare il tutto. Assaggiare ed eventualmente aggiustare di sapore.
In poca acqua sciogliere leggermente la farina di semi di carrube.
Aggiungerla agli altri ingredienti ed azionare il robot, amalgamando il tutto.
Inserire il composto in una sac-a-poche e direttamente su una pentola con l’acqua salata in ebollizione, premere la tasca e far cadere gli gnocchi nell’acqua.
Farli cuocere per qualche minuto, fino a quando non salgono a galla, raccoglierli su delle teglie leggermente oliate e farli raffreddare.
Al momento di portarli in tavola, scaldare poco olio extravergine d’oliva con lo zenzero grattugiato in una larga padella e far insaporire.
Aggiungere gli gnocchi e a fiamma bassa scaldarli. Non girarli frequentemente: sono delicati, si rischia di rovinarli, inoltre sono decisamente più gustosi se si lascia formare una leggera crosticina.
Una preparazione simile l’avevo già pubblicata su Veganblog, ho variato leggermente gli aromi e la farina.
Li confeziono spesso con diversi ortaggi, li trovo gustosi e appaganti. Inoltre sono pratici e veloci, non si sporca molto e con l’aiuto della sac-a-poche si può evitare di aggiungere troppa farina.
Prima di procedere alla cottura di tutto il composto, consiglio di provare con una piccola quantità, per valutare la consistenza dopo la cottura.
Si possono conservare in frigorifero senza problemi, la preparazione si può suddividere. Ideale in caso di ospiti!!!
La presenza della salvia nell’impasto, rende superfluo eccedere con le salse: basta davvero poco olio extravergine d’oliva, sono assolutamente perfetti al naturale!!!
P. S.: scusate se non ho fotografato il procedimento della ricetta, purtroppo li ho confezionati al mattino (molto presto) la luce artificiale non da buoni risultati fotografici ed ero sola, (impossibile usare la sac-a-poche e fotografare contemporaneamente…)
Ho comunque utilizzato lo stesso procedimento di questa ricetta.
Per favore, potresti dirmi come sostituire la farina di riso (senza dover necessariamente utilizzare le patate?)? Grazie anticipatamente e complimenti
Ciao Eleonora, la farina di riso se non hai problemi con il glutine pupi sostituirla con altra farina a tua scelta, dovrai modificare la quantità sia della farina che della farina di semi di carrube. Non avrai problemi a valutare la densità del composto, se vuoi essere sicura del risultato fai una prova cuocendone 1 cucchiaino. Anche la farina di semi di carrube la puoi sostituire con amido di mais aumentando la quantità. Se hai bisogno chiedi pure senza problemi. Fammi sapere, mi fa piacere. 😊