Dopo aver visto la splendida Ribollita toscana di Chicca ho voluto riproporre una versione locale e personale della zuppa.
Ho sfruttato le foglie dei broccoli, spesso gettate e inutilizzate, un vero peccato: sono buonissime.
Spesso le faccio cuocere con la sola acqua del lavaggio e successivamente saltare in padella con poco olio e spezie, ma in questa zuppa hanno dato il massimo, corposità, sapore, colore.
Nonostante la semplicità della preparazione ho voluto pubblicarla per suggerire la possibilità di consumare anche le foglie dei broccoli, oltre le infiorescenze e il fusto.
Sfruttiamo il meglio della natura.
Ingredienti:
300 gr di sedano
1 carota (circa 80 gr)
1 cipolla di Tropea (circa 100 gr)
250 gr di zucca
250 gr di fagioli cannellini cotti
10 foglie di broccolo
1 cucchiaio di rafano grattugiato
semi di finocchio e semi di anice q.b.
salsa di soia (tamari)
Procedimento:
Lavare e tagliare grossolanamente il sedano, la carota e la cipolla. Riunire tutte le verdure in una pentola, aggiungere poca acqua, coprire e far ammorbidire.
Lavare le foglie di broccolo, tagliare il “gambo” la parte più dura, tagliarla a pezzetti e unirla alle verdure nella pentola. Far cuocere il tutto a fuoco basso.
Nel frattempo sbucciare, lavare e tagliare a cubetti la zucca, a striscioline la parte tenera delle foglie dei broccoli.
Frullare le verdure, ormai giunte a cottura, allungare con l’acqua necessaria per ottenere un brodo corposo. Unire i cubetti di zucca e le foglie dei broccoli. Rimettere sul fuoco, insaporire con i semi di finocchio e i semi d’anice, aggiungere la salsa di soia e far cuocere a fuoco basso.
A cottura ultimata unire i fagioli cannellini, il cucchiaio di rafano grattugiato, aggiustare la densità e il sapore. Servire caldissima con un filo d’olio a crudo direttamente nel piatto.
Buonissima!!!
Il sapore dolce e delicato delle foglie di broccolo la rende unica, il piccante del rafano insaporisce senza appesantire!!!!
La preparazione è semplice, ma ho voluto pubblicarla per suggerire soprattutto a chi ha un orto, di sfruttare tutte le parti della pianta: è un vero peccato eliminare e gettare un ortaggio così buono e salutare. A questo proposito allego un link interessante:
http://www.verdiincontri.com/articoli/art09107.htm
Sono pienamente d’accordo, in cucina non si butta via nulla 🙂
Una calda ribollita è quello che ci vuole oggi con questa bufera di neve e gelo 🙂
Hai proprio ragione, preparo spesso zuppe o passati, in questa stagione sono l’ideale dopo una giornata di lavoro. Grazie 😛
Buona!
Con questo freddo è proprio quello che ci vuole!
Grazie mille….. 😉
Quando sono belle turgide le utilizzo sempre, altrimenti vanno nel composter.
Mi piacciono le zuppe, che bontà
Ho la fortuna dell’orto e raccogliamo quelle che servono al momento. Riesco a sfruttare la pianta totalmente…… W le zuppe 😛