Portobello alla piastra

I funghi Portobello sono una scoperta abbastanza recente, sino a qualche anno fa non erano di facile reperibilità, ma ora li trovo facilmente e spesso deliziano le nostre cene.

Semplici, corposi e dal sapore delicato, sono veloci da preparare, perfetti anche crudi trasformati in un magico “panino” o saltati velocemente in padella; alla piastra non li avevo mai provati, un vero peccato, tra tutte le cotture la mia preferita. In pochi minuti e con il giusto condimento, trasformerete questi semplici funghi in un contorno da gourmet.

Ingredienti:
6 funghi Portobello
un pizzico di sale di Maldon o fior di sale
aceto balsamico (di qualità) a piacere

Procedimento:
Eliminate il gambo ai funghi, se lo desiderate potete tagliarlo a fettine e dopo averlo spadellato aggiungerlo a salse o ragù vegetali.
Con un cucchiaio raschiate ed eliminate le lamelle scure sotto il cappello del fungo.
Pulite i funghi con carta umida, oppure passateli velocemente sotto il getto di acqua fredda, asciugandoli con carta da cucina.
Scaldate una piastra, cospargetela con un pizzico di sale, adagiate i funghi con la parte concava verso la piastra, in questo modo il calore si propaga all’interno del fungo cuocendolo in pochi istanti; dopo pochi minuti giratelo e proseguite per qualche minuto.
Girateli ancora un paio di volte, devono risultare morbidi, ma ancora consistenti e corposi.
Serviteli affettandoli e condendoli con poche gocce di buon aceto balsamico.
Semplicemente buonissimi, nessun condimento, solo la naturale bontà del fungo esaltata dalla dolcezza dell’aceto.


Per questa ricetta è importante usare un buon prodotto, niente di commerciale, nessuna glassa, solo un buon aceto balsamico, in mancanza meglio ometterlo e gustarli al naturale, apprezzerete la consistenza e il sapore dei funghi Portobello.

 

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