Mi alzo e sento il bisogno di…. una bella coccola.
Assecondo la mia rara voglia di dolce mattutino per sfornare una nuova torta.
Una torta speciale, morbida e avvolgente, rustica e…. arricchita dalla originale marmellata di Pompelmo dal sapore amaro/acidulo.
In mancanza della marmellata di pompelmo consiglio di utilizzare la marmellata di more, fragole o frutti di bosco per equilibrare il sapore leggermente amarognolo della farina di grano saraceno.
Ingredienti:
280 di pasta madre senza glutine
300 gr di farina di grano saraceno
20 gr di farina di lino
1 cucchiaino di sciroppo di riso
50 gr di concentrato di Dattero
300 ml circa di acqua
zenzero in polvere a piacere
marmellata di pompelmo o altro gusto a piacere
zucchero di canna a piacere per la guarnizione
Procedimento:
In una ciotola capiente, ammorbidite, con parte dell’acqua prevista, la pasta madre con lo sciroppo di riso.
Aggiungete le farine precedentemente miscelate, il concentrato di dattero e lo zenzero in polvere (se lo gradite).
Unite l’acqua necessaria per ottenere un composto colloso e corposo. Aggiungete l’acqua poca alla volta: potrebbe essere necessario modificare di poco la quantità indicata.
Amalgamate con cura l’impasto con movimenti dal basso verso l’alto.
Coprite con pellicola per alimenti e fate lievitare per 5-6 ore, in un ambiente lontano da correnti d’aria, controllate la lievitazione spostando il primo strato d’impasto, nella parte sottostante si noterà la lievitazione.
Preriscaldate il forno a 250°C.
Riprendete l’impasto, con una spatola impastatelo brevemente e versatelo in una teglia (nel mio caso di silicone leggermente oliata) del diametro di 20 cm.
Infornate e abbassate la temperatura a 180-190°C.
Cuocete per 20 minuti, con attenzione aprite il forno e coprite il dolce con un foglio di carta d’alluminio senza farlo entrare in contatto con il dolce stesso e proseguite la cottura per altri 15 minuti.
Prima di sfornare fate la prova stecchino, se cotta sfornate e capovolgetela su un piatto, fatela raffreddare completamente capovolta.
In questo modo la parte che si sarà gonfiata si adatterà alla superficie d’appoggio mentre il fondo sarà perfettamente piano e decorabile.
Tagliate la torta a metà e farcitela con uno strato abbondante di marmellata, spennellate anche la superficie del dolce con poca marmellata e completate con una spolverata di zucchero di canna ridotto a velo.
Servite e gustate.
Perfetta a colazione ma non solo, leggera ed originale si presta ad ogni occasione.
Ciao al posto della pasta madre si può usare il lievito secco ? E quanto ?
Grazie
Ciao Monica, puoi sostituirla tranquillamente con il lievito di birra, fresco o disidratato, ma aumenta la quantità di farine per coprire il peso della pasta madre. Generalmente un cubetto o una bustina sono la dose necessaria per 500 gr di farina, ma leggi i consigli sulla confezione per maggior sicurezza.
Ciao Feli, ho giusto giusto della farina di grano saraceno integrale da consumare
Per la farina di lino secondo te se macino con il macinino da caffè i semi di lino è la stessa cosa ? ovviamente cercherei di farli il più fine possibile. Grazie!
Ciao Sara, certo puoi tritare finissimi i semi di lino, non saranno mai come la farina, ma ti offrono in ogni caso un buon risultato. Vedrai il risultato sarà ottimo

Fammi sapere come ti viene mi fa piacere
Grazie Feli! Ci provo allora!
Rimango in attesa di notizie
Buonissima!!!
come la conservo ? chiusa stretta in pellicola nel frigorifero ?
Grazie!!
Se la consumi in un paio di giorni puoi tenerla a temperatura ambiente, ma puoi tranquillamente conservarla in frigorifero coperta con carta d’alluminio o in un contenitore, ma ricorda che è meglio scaldarla un pochino o tenerla a temperatura ambiente qualche ora prima di consumarla. Gli impasti senza glutine al freddo tendono a modificarsi e diventano duri “gnucchi”.
Con la pellicola il dolce non respira. L’impasto è umido e rischi che si deteriora. L’alluminio non ha stretto contatto la fa respirare.
ah buono a sapersi! ci metterò degli stuzzicadenti per non far toccare l’alluminio con la torta. Grazie!
Ti basta tenere il foglio morbido e leggermente gonfio.