Torta al pompelmo senza glutine in pentola

Assaggio questa Torta strepitosa ed esclamo… sono un genio!!!

Ed è solo l’ennesima volta che mi congratulo con me stessa, ogni tanto scoperchiavo la casseruola dove stava cuocendo la torta e la ammiravo orgogliosa.
La cottura in pentola mi stupisce, sembra impossibile, ma anche senza il forno si possono cuocere torte perfette e… nel caso di dolci gluten free, molto più buoni.
La cottura in pentola permette di mantenere il giusto grado di umidità, l’impasto non rischia di asciugarsi troppo e di risultare eccessivamente friabile.
Ed ecco che una torta semplice dall’aspetto rustico tipicamente da colazione, si trasforma in un goloso dolce di fine pasto, leggera, ma golosa, morbida e appagante.
Io che non amo particolarmente i dolci, non ho resistito: all’assaggio ho fatto il bis; il pompelmo si armonizza con la farina di castagne rendendola discreta e non invasiva, le gocce di cioccolato e i cramberry stuzzicano il palato con differenti consistenze e dolcezza.
In poche parole… anzi pochissime Strepitosa!!! E vogliamo mettere la comodità di cuocerla in pentola? Si cuoce da sola, non deve essere controllata e a fine cottura potrete solo gustare il meglio.


Se lo desiderate potete cuocerla in forno, per questa cottura consiglio di ridurre il diametro dello stampo, ma ricordate che risulterà leggermente più asciutta.

Ingredienti per una torta di 24 cm di diametro:
200 gr di farina di grano saraceno
100 gr di farina di castagne
50 gr di mandorle con la buccia
1 pompelmo 150 gr circa
50 gr di cramberry disidratati
50 gr di concentrato di dattero o altro dolcificante a scelta
50 gr di gocce di cioccolato fondente o cioccolato fondente tritato
1 bustina di cremor tartaro
la punta di un cucchiaino di bicarbonato di sodio 350 ml di acqua gasata

Procedimento:
Sciacquate abbondantemente le mandorle, versatele nel boccale del frullatore ad immersione.
Sbucciate a vivo il pompelmo, tagliatelo a pezzi e unitelo alle mandorle, frullate  sino ad ottenere una crema che in ogni caso rimarrà leggermente rustica.
Ammollate i cramberry, sciacquateli e strizzateli.
In una ciotola capiente, versate le farine, unite il concentrato di dattero, le gocce di cioccolato, i cramberry ed in ultimo la purea di pompelmo.
Mescolate accuratamente, unite il cremor tartaro, il bicarbonato di sodio e l’acqua necessaria, amalgamate gli ingredienti sino ad ottenere un composto morbido e colloso.
Oliate la pentola scelta per la cottura, distribuite poco olio su tutta la superficie, bordi compresi.
Versate il composto, smuovete dolcemente la pentola per assestare il composto. Ponete uno spargifiamma su fornello di medie dimensioni, incoperchiate la pentola e ponete sul fuoco.
Cuocete per circa 40 minuti, dopo circa 30 minuti scoperchiate e controllate la cottura con uno stuzzicadenti.
Se risulta ancora leggermente umida proseguite la cottura, a fine cottura distribuite sulla superficie una spolverata di zucchero di canna, incoperchiate per 5 minuti successivamente proseguite senza coperchio per altri 10 minuti.
Il passaggio dello zucchero sulla superficie è facoltativo, serve per lucidare il dolce, lo zucchero si scioglierà, ma verrà assorbito totalmente dal dolce durante il raffreddamento.


A cottura, lasciate riposare 10 minuti quindi togliete il dolce dal tegame, capovolgete la pentola su un piatto per poi rigirarla nuovamente su un secondo piatto, è meglio evitare di far raffreddare completamente la torta nella pentola per evitare che lo zucchero si rapprenda e renda difficoltosa l’operazione.

Fate raffreddare completamente…. e poi gustate senza limiti!!!
Semplicemente squisita.

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