Raw-mosto d’uva

Morbido, gustoso, cremoso Mosto d’uva crudo.
Utilizzando la stessa tecnica della Mousse di prugne e una deliziosa uva nera, ho realizzato dei piccoli e delicati dolci al cucchiaio.

RAW-MOSTO D'UVA
Solo la naturale dolcezza della frutta, poche mandorle e il Mosto d’uva è pronto.
Ho utilizzato l’uva nera coltivata da mio padre, un uva particolarmente dolce e senza semi: il risultato ci ha conquistati al primo assaggio.
Le mandorle e la giusta dose di agar agar, rendono questo dolce morbido e cremoso.

Ingredienti:
Uva nera q.b.
50 gr. di mandorle
2 cucchiaini colmi di agar agar

Procedimento:
Se utilizzate le mandorle con la buccia, lasciatele in ammollo qualche ora per poter togliere agevolmente la buccia.
Inserire le mandorle sbucciate nel boccale del frullatore, aggiungere l’uva nera lavata, (consiglio di togliere i semi se troppo grossi) e frullare: si deve ottenere un composto perfettamente frullato e omogeneo. Frullare l’uva necessaria sino a raggiungere 750 ml. di quantità.
Le dosi di agar agar indicate rendono il mosto solido, gelificato, ma comunque morbido e scioglievole all’assaggio.
In un pentolino versare 100 ml. d’acqua, aggiungere l’agar agar e far bollire per qualche minuto.
Il caratteristico odore di “mare” svanirà e l’agar agar sarà pronto.
Farlo intiepidire mescolandolo e aggiungerlo alla purea di uva.
Frullare nuovamente per amalgamare uniformemente l’agar agar, distribuire il mosto nelle coppette scelte e farle riposare in frigorifero per almeno 4 ore.
Servire e gustare; potete guarnire le coppette con qualche acino d’uva o una spolverata di mandorle tritate.
Ho preferito evitare le mandorle per poterlo gustare in purezza…. buonissimo, cremoso, dolce e appagante.
Solo la naturale dolcezza della frutta.
RAW-MOSTO D'UVA
Se lo desiderate potete aumentare le dosi di frutta e mandorle adattando la quantità di agar agar.
Con questa dose ho ottenuto 5 coppette di squisito Raw-Mosto d’Uva.

 

9 commenti su “Raw-mosto d’uva”

    • Come ben sai ho sperimentato il metodo dell’agar agar su varie ortaggi e frutti, in questo caso il risultato ha superato le aspettative, è sensazionale, morbido e compatto…. naturalmente dolce. 🙂

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  1. ciao cara Feli, buona sera! ti avviso che il commento è arrivato ora. Ti dico anche che ogni volta che entro nel tuo sito mi chiede di iscrivermi via mail, che mi sono già iscritta…e questo è strano! a parte questi problemi tecnici, volevo dirti che questa semi sfera, così perfetta, di questo bel colore è bellissima! sembra un mezzo mappamondo. E poi, mi ricorda un dolce che ora mi sfugge, ma mi sembra di Salvini o di Lerman. È perfetto. Sono ancora arrabbiata che non siamo riuscite ad incontrarci al miveg. Sappi che anche se non ci siamo ancora incontrate, tu sei dai primi tempi per me, un punto di riferrimento in cucina. si, insomma. Grazie feli, ti voglio bene! no, però aspetta… sta cosa della verifica della somma non dovevi farmela. Io avevo quattro in matematica e che cavolo

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    • Grazie carissima, sono tornata a trovarti e ti ho riscritto…. in effetti il primo commento che ti avevo lasciato non è uscito, ma non importa ho rimediato!!!! Ti ringrazio ancora per i complimenti, i piccoli problemi si risolveranno presto…. e sparirà anche la richiesta d’iscrizione, tra qualche giorno sarà tutto a posto. Putroppo questi piccoli dettagli si devono sistemare man mano. Spero di eliminare anche la verifica matematica…. speriamo 😉 Ora però sono troppo curiosa, voglio sapere il dolce a cui fai riferimento!!!! anzi lo voglio vedere 🙂

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