Che soddisfazione portare a tavola un piatto così……
Con pochissimi ingredienti, un pizzico di fantasia la cena si è trasformata in una cena di lusso….
Ci accontentiamo di poco, niente piatti elaborati, poche decorazioni, ma tanta sostanza.
E pensare che quando il giorno prima ho cotto il miglio (cottura per assorbimento) non sapevo ancora in cosa l’avrei trasformato, sapevo solo che avevo voglia di miglio e che volevo qualche cosa di diverso, originale e sfizioso.
La sera mi è venuta un’idea…. Ho tolto dal congelatore i miei piselli secchi cotti e il mattino seguente mi sono messa all’opera.
Ingredienti:
250 gr di miglio (pesato cotto)
450 gr di piselli secchi (pesati cotti)
1 cm circa di zenzero fresco grattugiato
5 o 6 foglie di salvia fresca
2 cucchiaini di farina di semi di carrube
sale dolce di Romagna
olio extravergine d’oliva.
Ingredienti per la salsa allo zafferano:
150 gr di miglio (pesato cotto)
200 ml d’acqua
1 bustina di zafferano
sale dolce di Romagna
coriandolo in polvere
olio extravergine d’oliva
Procedimento:
Le prime operazioni necessarie sono la cottura del miglio e dei piselli. Mi sembra superfluo indicare il procedimento, per quanto riguarda il miglio l’ho cotto facendogli assorbire l’acqua di cottura e l’ho fatto raffreddare e gonfiare su una teglia leggermente oliata.
I piselli li ho lessati con un pezzetto di alga kombu, li avevo fatti rinvenire per una notte in modo da accorciare i tempi di cottura.
Generalmente cuocio tutta la confezione di legumi, li lascio ad asciugare su un telo pulito e poi li divido in tanti contenitori. Li congelo, ho sempre la mia scorta di legumi pronta.
Ma veniamo alla preparazione del tortino.
In una pentola frullare 300 gr di piselli, aggiungere il miglio, i rimanenti piselli interi, la salvia tritata grossolanamente a coltello, lo zenzero grattugiato.
Cuocere per 5 minuti circa su fiamma media, mescolate continuamente, il composto si asciuga immediatamente tende ad attaccarsi al fondo della pentola.
Assaggiare ed aggiustare di sapore, salare se necessario e aggiungere la farina di semi di carrube, amalgamare con cura, versare un cucchiaio circa d’olio extravergine d’oliva e continuare a far asciugare il composto ancora per qualche minuto.
Oliare lo stampo scelto per la preparazione, io ho optato per un piccolo stampo da plum-cake (20 cm x 10 cm), mi piaceva l’idea di servire il tortino a fette.
Versare il composto, sarà corposo e compatto, simile ad una polenta.
Con una spatola distribuire il composto nello stampo e livellarlo.
Cuocere in forno caldo a 180° per 20 minuti.
Sfornare il tortino su un foglio di carta forno, proseguire la cottura per altri 10 min per far dorare la superficie.
Mentre il tortino cuoce, preparare la salsa.
In una pentola unire il miglio con parte dell’acqua. Frullare finemente, unire lo zafferano, assaggiare e salare se necessario.
Far cuocere a fiamma moderata per 5-10 minuti, il miglio diventerà denso e corposo, tipo una polentina.
Far intiepidire e aggiungere altra acqua, frullare nuovamente, unire un cucchiaio d’olio extravergine d’oliva e montare il composto.
Far raffreddare mescolando la salsa ogni tanto per verificarne la densità, raffreddandosi tende ad asciugare.
Aggiungere l’acqua necessaria sino ad ottenere una consistenza simile alla besciamella.
Servire il tortino tagliato a fettine con la salsa allo zafferano!!!!
Che coppia, direi una coppia vincente, il tortino è buonissimo ma la salsa non è da meno…….
Spesso mi dimentico dell’aroma fantastico dello zafferano, amo la curcuma e la uso spessissimo, ma in questo caso volevo una salsa dall’aroma avvolgente e appagante, calda, morbida, solare….
Fortunatamente mi sono ricordata del nostro tesoro nazionale, lo zafferano.
Sono molto soddisfatta di questa ricetta, la preparazione è veloce, gli ingredienti sono pochi e ho sperimentato una salsina perfetta anche per altre preparazioni….
Direi il massimo per una ricettina semplice nata quasi per caso…..
Meraviglioso come tutti i tuoi piatti! Letto ora tuo sms, quando hai tempo ci sentiamo e soprattutto vi aspetto! un bacio!
Grazie carissima….. ho proprio voglia di vedervi!!!! facciamo sicuramente il possibile per organizzarci quanto prima…. un bacione ♥
Commento di Elena: gnam gnam gnam! Glielo preparerò al più presto!
E’ squisito….. ti assicuro che gli apprezzamenti sono stati moltoooo abbondanti!!!!
Che meraviglia questa ricetta, assolutamente da provare 🙂 Devo solo procurarmi la farina di carrube (che non ho mai utilizzato, ma mi incuriosisce!) e poi posso mettermi all’opera 🙂
Una sola raccomandazione, la farina di semi di carrube, non quella marrone farina di carrube simile al cioccolato. E’ venduta in vasetto… ha un alto potere legante. Provala vedrai i risultati, la uso tantissimo… anche per i gnocchi è magica… io la chiamo la mia polverina magica http://ledeliziedifeli.wordpress.com/2011/12/28/gnocchi-ai-tre-sapori-e-colori/ con gli gnocchi senza patate ma un mix di ortaggi… quelli al radicchio sono buonissimi 🙂
oh grazie della specificazione 🙂 Ho guardato nel negozio bio vicino a casa ma non l’ho vista…. ma ritenterò in un altro paio di posti e confido di trovarla … e di imparare ad usarla 😉
Io la trovo senza problemi nel negozio bio che frequento abitualmente…. magari te la ordinano… ho visto che viene venduta anche da Tibiona on-line 🙂
Da profana (e profanatrice 😉 ) di piatti vegani mi devi far capire una cosa: in questo piatto la farina di carrube fa le veci delle uova? Un abbraccio!
Carissima…. è una bellissima domanda, spero di riuscir a spiegare al meglio il concetto.
La farina di semi di carrube, da non confondere con la farina di carrube (simil cioccolato) è un ottimo addensante. In questa ricetta la utiilzzo proprio come legante, ma direi che va oltre le uova. Le uova sono liquide.. e cuocendosi si raffrendono ma l’impasto andrebbe modificato per la presenza del liquido (uova), la farina di semi di carrube agisce sull’acqua contenuta nell’impasto, la solidifica quindi lega l’impasto. Con questa “magica” polverina si riescono ad ottenere ottimi risultati, diminuendo drasticamente la quantità di farina. Un altro vantaggio nel non consumare uova!!!! Ti assicuro che ottengo risultati sorprendenti anche con gli gnocchi, polpette ecc…
Fantastico! Sei stata chiarissima! Io in genere uso l’agar agar! Ti dico la verità: sto facendo la dieta Dukan e la farina di semi di carrube non è tra gli ingredienti concessì, nè tollerati! Però voglio conoscere anche questo ingrediente, per cui credo proprio che al mio prossimo passaggio al negozio bio finirà nel mio carrello!
L’agar agar è un gelatificante e lavora a freddo. La farina di semi di carrube deve cuocere e addensa. Spesso nell’industria si usa l’abbinamento dei due ingredienti.
Felicia,perdonami ma blogger mi sta dando qualche problema per l’enorme numero di ricette pervenute.Delle volte mi si blocca e non mi arriva nulla.
Sono felice di fare la tua conoscenza e ti ringrazio per avermi donato la tua ricetta!la inserisco subito e vado a sbirciare nel tuo contest!
Baci
Monica
E’ un piacere anche per me….. se ti va di partecipare il contest ha pochissime regole….. facilissimo da seguire. Ti aspetto, buona serata 🙂
Ciao Felicia, io adoro gli sformati di legumi e quindi apprezzo molto questa tua ricetta. Posso adoperare i piselli secchi spezzati oppure i piselli freschi congelati dell’orto di mia madre ?
In casa ho le fave secche da utilizzare, che ne dici le posso sostituire con i peselli? Grazie infinite
Grazie per i complimenti, gli sformati di legumi sono i nostri piatti preferiti, gustosi,morbidi e appaganti, questo in particolare è piaciuto tantissimo. Io ho utiilzzato piselli secchi spezzati, generalmente cuocio tutta la confezione e li conservo in congelatore porzionati e pronti all’uso. Ti consiglio i piselli secchi e non quelli freschi, per quelli freschi dovresti rivedere tutti i dosaggi, rimangono più umidi e la buccia influisce sul risultato finale. Lo puoi realizzare anche con le fave, sarà sicuramente necessario aggiustare il tiro in fase di realizzazione, ma ti riesce sicuramente. Grazie ancora…. Buona giornata 😀
è bellissima questa ricetta mi piace tanto tanto… il tortino come idea mi stuzzica sempre e da buona milanese ci sono pochissime cose che amo più dello zafferano 🙂
un bacione sei troppo bella Feli ♥
Grazie……….. sei troppo gentile… anche noi da Cremonesi amiamo lo zafferano!!!! a casa di mia mamma la domenica era risotto allo zafferano….. sempre buonissimo e apprezzato!!!! ora sostituito egregiamente dal mio risotto alla zafferano vegan, più buono 😀
Mi incuriosisce molto questa ricetta e gli accostamenti dei vari sapori. Fely secondo te come mai a me spesso il miglio viene amarognolo sebbene lo sciacqui prima di cuocerlo?
In effetti il miglio è leggermente amarognolo, ma non tantissimo, hai provato a tostarlo leggermente prima di cuocerlo, io lo faccio sempre, la cottura è più uniforme e non mi sembra così amaro come lo descrivi tu. Questa ricetta è perfetta per te, con i piselli il sapore del miglio non si sente…. provalo 🙂
Grazie carissima, un bacione
che originale combinazione!! adoro lo zafferano ma solo io a casa mia così mi devo trattenere nell’utilizzarlo, ma mi hai fatto venire una voglia… 😉
Fortunatamente a noi piace tantissimo….. questa salsina era davvero deliziosa….. adoro lo zafferano, l’hai mai provato con lo yogurt…. peccato che spesso mi dimentico di quanto è buono!!!!!
Strabuonissimo!!! 😀
Grazie carissima…….. sei gentilissima ♥
quando sono qui da te trovo sempre tanti spunti e idee….via che mi segno anche questa 🙂
Grazie carissima……. sei gentilissima 🙂
Devo dirti che questo tortino ha un aspetto davvero fantastico e gustoso, quella cremina gialla che avvolge il tutto con la sua leggerezza mi attira molto… La morbidezza del miglio con la cremosità della salsa speziata. Decisamente un’idea bellissima, e quando realizzi ricette prive di fantastia eh 😉 ?!
Eccellente
Cami…. mi emozionano tutti questi complimenti!!!! mi piace sperimentare nuove combinazioni di ingredienti e di sapori…. condividere i miei esperimenti con voi è un piacere… Grazie carissima ♥
woow! fantastico! Davvero buonissimo, complimenti!
Grazie……!!!!!! sei gentilissima 🙂
Tu sei la cuoca fantasiosa per antonomasia!!! Fantastico!
Troppooooo…. grazie, ma troppi complimenti mi emozionano!!!!
Felicia, ho bisogno del tuo aiuto! Questa sera ho cotto i peselli secchi in pentola a pressione, tempo 20 minuti come erano le indicazioni. Risultato: una poltiglia! Mi puoi direi come tu procedi con la cottura. Voglio fare il tuo sformato ma credo proprio che non sono sulla strada giusta!!!!! Grazie
Io li cuocio con la pentola normale, li lascio in ammollo una notte e poi li cuocio con un pezzetto di alga kombu, quansuno si rompe ma in linea di massima sono tutti integri. Per questa ricetta anche se sono in poltiglia va benissimo….. usali tranquillimente come ho indicato nella ricetta, frulla 300 gr con la pentola a pressione e aggiungi la dose rimanente anche se sono rotti non ha nulla, anzi vedrai il risultato sarà perfetto!!! Fammi sapere comè andata!!!! sono curiosa 😀 Buona giornata
sei bravissima felicia 😀 😀 appena ho un attimo mi iscrivo al tuo bellissimo contest 🙂 A presto! un abbraccio!!!
Federica 🙂
http://www.mipiacemifabene.com
Grazie carissima…. Ti aspetto 😀
Prego prego!! 😀 :-***
Andando a guardare le tue ricette mi sono imbattuta in questo tortino…..lo devo assolutamente fare ….è stupendo. Poi io adoro il miglio!!!!!! Volevo chiederti il miglio e i piselli tu hai scritto le dosi da cotti , quanto corrispondono crudi.
Te lo chiedo perchè io tengo a fare le dosi per tutto il paese e non vorrei farne troppo. Adesso lo provo per noi due poi voglio proporlo a cena per degli amici diciamo esigenti….-Sempre fantastica!!!!!!!
Hai ragione, scusa…. ma generalmente quando cuocio il miglio abbondo, e lo conservo in frigorifero…. dura tranquillamente qualche giorno e lo utilizzo come meglio credo, polpettine, minestrina (lo aggiungo al brodo) oppure ripassato in padella con verdure di stagione. In questo caso si è trasformato in tortino, l’ho rifatto già varie volte, è il piatto preferito di Fausto!!!! Per quanto riguarda le dose da crudi sono circa la metà: 120 gr di miglio (circa) e 200 di piselli (circa). Dovresti avere la dose quasi esatta!!!! Fammi sapere…. sono curiosissima!!!!
Fatto…….e mangiato quasi tutto! Conservato un pezzo per venerdi , secondo te lo posso surgelare? Grazie per questa preparazione è veramente buonissima…sono sicura che i miei ospiti l’apprezzeranno. la delicatezza del tortino si sposa perfettamente con la crema allo zafferano. Buonissima!
Sono felicissima vi sia piaciuto!!!!! non convenie surgelare il tortino avanzato, domani è già giovedi, ti dura senza problemi sino a venerdi….Grazie per tutto, gli stimoli che mi dai, la gioia mentre leggo i tuoi commenti, grazie 🙂
Che bella ricettina Feli! Ogni giorno ne scopro una nuova e questa è seriamente interessante! La f. di carrube la usi come addensante, giusto? Un sostituto degno?
Carissima, sei irrefrenabile…. questa ricetta è davvero gustosa, adoro questi sformati, appaganti e gustosi, ne ho pubblicati diversi anche con farina di mais. La f. di semi (semi) di carrube è un super addensante, ne basta pochissima, ma la puoi tranquillamente sostituire con maizena. Se il composto miglio/piselli è asciutto ne basterà davvero poca 2 o 3 cucchiai, segui il procedimento della ricetta e fai addensare e tirare la maizena in padella 🙂