Torta di carote e nocciole

Questa torta è unica, dolce, golosa, morbida e soffice.
La classica torta di carote, ma con una piccola e significativa differenza.


Torta di nocciole e carote

Ho utilizzato la pasta madre, ma l’impasto ottenuto non è il classico impasto lavorabile e modellabile: l’impasto è quello di un dolce classico, la classica Torta di carote e nocciole, o come l’ha definata Daria “Tortosa”.

Morbida, soffice, gustosa, ti conquista al primo assaggio, è impossibile limitarsi, una fetta tira l’altra.
Ti stupisce, l’aspetto compatto e rustico si trasforma in un dolce soffice e morbido.

Ingredienti:
90 gr. di pasta madre
200 gr. di farina di farro integrale
100 gr. di nocciole tritate finissime
50 gr. di uvetta ammollata
5 albicocche secche tritate
150 gr. di carote tritate
2 cucchiai di malto di riso
acqua q.b. circa 100/150 ml.

Procedimento:
In una ciotola o nell’impastatrice, ammorbidire la pasta madre e il malto di riso con poca acqua, aggiungere la farina di farro, le nocciole e le albicocche secche, impastare aggiungendo l’acqua necessaria per ottenere un impasto morbido, ma ancora modellabile.
Impastare per qualche minuto senza aggiungere liquidi. Aggiungere le carote tritate e amalgamare, se impastate a mano sarà necessario utilizzare una spatola.
Le carote ammorbidiscono l’impasto e lo rendendolo colloso.
Unire l’uvetta asciugata e amalgamare perfettamente gli ingredienti.
Impastare, se necessario aggiungere poca acqua alla volta, si deve ottenere un impasto dalla consistenza simile alle classiche torte, ma leggermente colloso.
Unire poco olio di semi, amalgamare e far lievitare coprendo la ciotola in un luogo riparato da correnti d’aria per almeno 6 ore: il tempo di lievitazione può variare a seconda della temperatura dell’ambiente.
Il tempo di lievitazione può variare a seconda della vostra pasta madre e della temperatura ambiente.
Oliare una teglia del diametro di 20 cm., versare l’impasto senza impastare.
Se lo si desidera si può decorare la superficie con nocciole tritate.
Torta di nocciole e cartote
Io ho utilizzato un tagliabiscotti, l’ho affondato sulla superficie della torta ed ho cosparso con nocciole tritate solo la superficie delimitata dalla formina.
Far riposare per almeno trenta minuti.
Accendere il forno a 250°, a temperatura infornare la torta ed abbassare la temperatura a 200° per cinque minuti, abbassare la temperatura a 180° e proseguire per 20-25 minuti.
Controllare prima di sformare, la prova stecchino è perfetta.
Torta di nocciole e cartoteSe la superficie tende a scurirsi troppo, coprire con un foglio di carta d’alluminio, senza che entri in contatto con la torta.
Sfornare, appena è possibile estrarre il dolce dallo stampo e far asciugare e raffreddare completamente.
Torta di nocciole e cartote
Servire e gustate una torta davvero unica, la sua consistenza vi conquisterà.
n.b. Regolate la densità dell’impasto dopo aver unito carote ed uvetta.
fotografie

Che meravigliosa coincidenza leggere il post di Daria della sua Torta alle pesche mentre scrivevo questa ricetta, ho sorriso…. bellissimo!!!! La stessa voglia di sperimentare ci ha portate a sfruttare la pasta madre come lievito classico.  Esperimenti riusciti, lievitazione perfetta!!!  Lievitare dolci e preparati vari con lieviti naturali è possibile… con e senza glutine come nel caso di Daria.

Questa ricetta partecipa alla raccolta Integralmente di Daria – Il blog della Daria

Integralmente

20 commenti su “Torta di carote e nocciole”

  1. Solo le tue magiche mani potevano sfornare una simile meraviglia! Anche io tempo fa feci una torta classica con il lievito madre, per recuperare un impasto che aveva riposato troppo…era venuta una delizia! Metto tra i propositi di provare anche questa perché adoro la torta di carote e non posso lasciarmi sfuggire una versione tanto sana e golosa 🙂 Un abbraccio, buon lunedì!

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    • La pasta madre è molto più versatile di quello che si pensi…. in effetti questi dolci sono perfetti anche per utilizzare eventuali piccole eccedenze… sono certa che questa torta ti piacerà tantissimo, perfetta a colazione o per far colpo con amici 😉

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  2. Fantastica torta, proverò di certo anche la tua versione carotosa. Come dici tu la consistenza di questi dolci è speciale, poi hano anche il vantaggio di essere di facile realizzazione e fattbili anche con avanzi di pasta madre. Anche in digeribilità ci guadagnano di certo!
    A volte è incredibile come si sia in sintonia fra blogger: è quasi telepatia! 😉

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    • E’ davvero magico il mondo dei blogger… mi piace confrontarmi e scoprire insieme tante piccole novità… uniti con un unico obiettivo. A fine settimana proverò la versione gluten free che hai suggerito, ho diverse prugne da utlizzare. 😉

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  3. mamma che bontà!! Amo questi dolci e non ho ancora provato un dolce lievitato tortoso 😉
    Ma in questo periodo sto cercando di limitare un po’ il glutine e così quasi quasi vengo a sbirciare un po’ nel tuo archivio alla ricerca di ispirazione 😉

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  4. che bella coincidenza anche io ho pubblicato la ricetta della torta alle carote che ho fatto ieri mattina ! ! ! la mia però non è con pasta madre. Proverò di sicuro la tua versione o quella di Daria con le pesche ! un caro saluto

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    • Sintonia perfetta tra blogger!!!!! vengo ad ammirare immediatamente la tua versione 🙂 potresti provare un mix delle due versioni, così sarà la tua versione 😉

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    • Hai ragione era proprio morbidissima!!! era perchè ci ho messo un pochino a sistemare foto e articolo e ormai il dolce è finito!!!! ho scelto le nocciole per abbinarle alla farina di farro, il risultato mi ha soddisfatto pienamente, un sapore più deciso e aromatico 🙂

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    • La tua pasta madre è in buone mani…. ho visto la tua ultima focaccia!!!! questa torta è semplice, l’impasto è uguale ai classici dolci, molto idratato 🙂

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  5. Ciao Felicia, mi chiamo Roberta.
    Ho letto giusto oggi il tuo blog, quello di Daria e Moira, pazzesco avete ideato tutte e tre delle torte simili e diverse allo stesso tempo.
    Devo assolutamente cercare di riprodurre questo capolavoro… con la pasta acida… veramente accattivante.
    Complimenti!

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    • Ciao Roberta, è un piacere conoscerti 🙂 hai ragione è una pazzesca e meravigliosa coincidenza!!!! tre blogger in sintonia. Mi piace condividere e confrontarmi con altre blogger, è bello poter diffondere le nostre esperienze e i nostri esperimenti, ognuna di noi da il proprio contributo. 😉
      Questa torta è davvero unica, gustosa e golosa con discrezione 🙂

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  6. Felicia ciao sono ancora Roberta! Ci ho provato a preparare questo dolce: gusto meraviglioso!!!! Purtroppo ho sbagliato a calcolare la q.tà di liquidi – non avevo carote in casa, ho aggiunto delle susine squisite…- sono un disastro. Che tristezza, ma non demordo la proverò di nuovo stando bene attenta ed usando le carote!!!!!
    Un abbraccio

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    • Carissima!!!! in effetti con le susine è necessario tenere l’impasto più corposo, le susine perdono molti liquidi…. Ho fatto anch’io una focaccia con le susine come ripieno, ma ho esagerato con la frutta… la focaccia era buonissima, ma… l’impasto è rimasto troppo morbido, vedrai con frutta più asciutta o con le carote il risultato è garantito. Io vorrei provarla con le pesche e magari le mandorle, è necessario usare pesche sode, magari non troppo mature 🙂

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  7. Provata…una delusione, Dire che è tamugna è un complimento….immangiabile!!! che tristezza…buttare una torta. Proverò a tostarla domani mattina a colazione…

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    • Mi dispiace 🙁 come mai? non ti è lievitata bene…. o forse i liquidi.
      Tostata sarà ottima, puoi anche utilizzarla come base per un sorta di tiramisu. Ti basta fare una buonissima crema magari all’arancia e farcire le fette di torta, bagnale nel succo l’arancia diventeranno morbide 🙂

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