Kombucha Revolution

Il libro che mancava, finalmente alla portata di tutti.

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Sono diversi anni che grazie ad Annalisa possiedo la Kombucha e mi autoproduco la mia bevanda preferita.
Buonissima, fresca, leggermente frizzante e personalizzata, da autodidatta ho sostituito il té nero consigliato con il té verde e aggiungo infusi, spezie ed aromi per rendere ogni volta la Kombucha diversa.
Il suo ruolo però è relegato a bevanda o al massimo la unisco agli impasti per favorirne la lievitazione; la produzione è spesso interrotta da lunghi riposi, cerco di giustificarmi attribuendo la causa alla mancanza di tempo, ma in realtà è la mancanza di fantasia nell’utilizzo della Kombucha.
Ora il riposo è terminato, dopo poche pagine ho messo immediatamente all’opera il mio Scoby, abbreviazione dell’inglese Symbiotic Colony ok Bacteria and Yeats ovvero, una colonia simbiotica di batteri e lieviti.
Ho atteso con impazienza che la mia kombucha maturasse e dopo averla imbottigliata sono partita alla grande con le sperimentazioni!!!
Il libro offre moltissime ricette e molti spunti per personalizzarle.
L’edizione italiana curata da Lucia Valentina Nonna, scrittrice e autrice del seguitissimo blog: La Balena Volante  – Edizioni Sonda – è un libro indispensabile per chi desidera avvicinarsi al mondo della Kombucha.
L’introduzione approfondisce le nozioni di base, la storia, il kit, lo Scoby e gli ingredienti indispensabile per partire con la propria produzione.
Scorre velocemente verso le ricette suddivise per capitoli e argomenti.

Incontriamo:
Succhi e smoothies
Cocktail alcolici
Salse e condimenti
Piatti a base di Kombucha
Gelati e dessert

Chi l’avrebbe mai detto che con questa squisita bevanda fermentata fosse possibile creare così tanto.
Mi sono immediatamente cimentata in un condimento, una vinagrette o meglio una kombuchanette!!!
Ho personalizzato, era inevitabile… e l’ho utilizzata per insaporire le verdure crude; spettacolare, un sapore unico ben bilanciato tra il dolce e il salato.
Ora mi attendono altre sperimentazioni con la certezza che non sarò delusa, avrò i miei dolci, ma non solo…. voglio assolutamente provare un Cocktail alcolico.
La Gelatina di Kombucha mi attira tantissimo, sarà il mio prossimo esperimento e la mia nuova golosità.

Kombucha Revolution
Edizioni Sonda
Stephen Lee con Len Koopman
Introduzione all’edizione italiana Lucia Valentina Nonna

 

13 commenti su “Kombucha Revolution”

  1. Ciao Felicia innanzitutto grazie!!!! Di vero cuore!!! Ho iniziato questa mattina la produzione e subito in dilemma… Qual’è il lato giusto dove appoggiare la coltura. Se lo giro dalla parte più chiara e solida va a fondo, se lascio invece la parte più giallognola e gelatinosa verso l’alto allora rimane a galla. L’ho sempre visto galleggiare quindi spero sia corretto così… Speriamo di non sbagliare già in partenza! Un abbraccio forte

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  2. Feli l’ho rigirata!!!! La parte gelatinosa eleggermente filamentosa è quella ricca di lieviti che dovrebbero rimanere in ambiente liquido quindi l’ho rigirata:la parte chiara e più “solida”, “rigida”, compatta la lascio a contatto con l’aria….speriamo!!!;)

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  3. Urca è tardi! Intanto ti ho mandato una mail con le foto della mia povera creatura sofferente… Mi fa una tristezza infinita, spaesata affonda in tutti i modi… Per me ha capito di trovarsi in una condizione tragica e manifesta la sua disperazione…
    Grazie per la disponibilità sei un tesoro

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    • E’ tutto nella norma, si deve abituare alla nuova situazione e sopratutto deve adattarsi senza la madre che la sosteneva, vedrai che tra 10 gg sarà rinvigorita e in perfetta forma.
      Sono a tua disposizione in qualsiasi momento, e attendo tue notizie. Un abbraccio

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  4. Feli galleggia!!!! La adoro!!! Ahhh l’ho battezzata Greta, non so perché ma si chiamerà così!
    Che gioia vedere che tutto procede bene. Non smetterò mai di ringraziarti cara Felicia un abbraccio

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    • Carissima, sono felice!!! vedrai andrà tutto bene, ha solo bisogno di tempo, deve adattarsi. E’ così meraviglioso, la kombucha come la pasta madre, sono vive e percepiscono i cambiamenti. Tra qualche giorno la tua kombucha inizierà ad odorare, il tipico odore di fermentazione, tutto normale, piano piano si attenua e dopo 10 gg sarà pronta 🙂

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  5. Eccomi!!!! Ho iniziato a sperimentare: ho filtrato l’altro ieri la kombucha (con infuso di finocchio anche)che aveva un profumo eccellente. Le ho imbottigliate, ad una ho aggiunto il succo di un mamdarino, e ho proceduto ad una seconda fermentazione di 24h. Questa mattina ho bevuto un bicchiere di kombucha “liscia” e ora ho fatto un aperitivo con la versione al mandarino… Fantastica!!!!

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  6. Feli, aiutooo!!! Devo mettere la kombucha a riposo. Ho preso mezzo litro di the fermentato appena preparato(vecchio) un barattolo di vetro e l’ho sommersa, quindi l’ho riposta nella parte bassa del frigorifero… Temo di aver sbagliato…
    Buone feste cara anche a Fausto! Un bacione

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    • Scusa non capisco, l’ha messa in frigorifero ricoperta di kombucha? Se vi va benissimo, l’importante è che sia circa 500 ml, la puoi lasciare tranquillamente per diverse settimane, io la metto nella parte alza, per farla lavorare in silenzio 😉
      Buone feste carissima!!! un bacione ♥

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  7. Sì sì in un vaso di vetro sommersa in 500ml di kombucha e riposta nella parte bassa del frigorifero. Un abbraccio forte… Meno male temevo di aver sbagliato!

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