Riso in giallo

In molti penseranno: il solito risotto agli asparagi!!!! La stagione è aperta…. Sono buonissimi, ma ormai siamo stanchi di vedere sempre le solite ricette!!!! Avete ragione….. ma questo non è il solito riso agli asparagi.

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Un abbinamento insolito ha creato un riso originale, appetitoso, unico.
Ho voluto condividere con voi questa preparazione proprio per questo: a noi è piaciuto tantissimo, inoltre è facile e veloce, si possono preparare gli ingredienti in anticipo e assemblare il riso al momento di cenare: perfetto in caso di ospiti o semplicemente per soddisfare i bisogni di noi lavoratrici instancabili.

Ingredienti:
150 gr di riso basmati integrale
2 cucchiai di senape antica bio
½ kg di asparagi
sale blu di Persia (contagiata da Mimi)
coriandolo in polvere
1 cucchiaino di curcuma
erba cipollina q.b.
olio extravergine d’oliva

Procedimento:
Lavare il riso e lessarlo in acqua aggiungendo un cucchiaino di curcuma durante la cottura. Salare a fine cottura.

Scolare il riso al dente, raffreddarlo velocemente, stenderlo su un canovaccio ad asciugare.
Pulire e lavare gli asparagi, cuocere le punte a vapore per pochi minuti, devono rimanere al dente.
Tagliare a piccoli cubetti i gambi, cuocerli in un wok aggiungendo poca acqua, salare e insaporire con il coriandolo in polvere.
A cottura ultimata, prelevare due o tre cucchiai di asparagi a cubetti, con l’eventuale acqua di cottura rimasta, riunirli nel boccale del frullatore con la senape antica.
Frullare finemente, si deve ottenere una cremina morbida.
Versare la crema di asparagi nel wok ed amalgamare con i rimanenti cubetti.

A questo punto, se lo state preparando in anticipo, potete ritirare in frigorifero: il riso, gli asparagi e la salsina negli appositi contenitori. Oliate leggermente il riso per evitare che i chicchi si uniscano.
Li potete conservare senza problemi sino al momento di utilizzarli.
Basterà riscaldare la salsina nel wok, assaggiarla ed eventualmente aggiustarla di sapore, unire il riso e, mescolando, insaporirlo con la salsa, se necessario bagnare con pochissima acqua per distribuire uniformemente la salsa.
Alzare la fiamma e far asciugare la preparazione, aggiungere l’erba cipollina tagliuzzata, un filo d’olio extravergine d’oliva e, poco prima di servire, le punte degli asparagi.

Amalgamare e servire.

Per le fotografie ho utilizzato degli splendidi fiori di zucchina, non erano previsti, ma passando dall’orto non ho potuto resistere.
Li abbiamo gustati insieme al riso, una nota colorata non guasta mai.

Una delle regole nel confezionamento dei piatti è proprio questa: tutto quello che c’è nel piatto va mangiato, non ha senso utilizzare decori finti o impossibili da gustare.

Una piccola nota la merita la senape, tempo fa avevo acquistato i semi di senape, ma sembra impossibile utilizzarli: usavo il suribachi per pestarli, ma il 50% dei semi rimane bloccato nelle zigrinature; ho provato in vari modi, ma sembra impossibile estrarre il magico aroma dai semi.

Ho trovato al bio la Senape Antica, è buonissima, sono solo semi di senape bianca pestati e conservati con una base di aceto.
Mi piace moltissimo l’aroma della senape, in cucina si presta a svariati abbinamenti; ho provato ad abbinarla agli ortaggi e ai cereali, basta un cucchiaino di senape per creare un piatto originale e gustoso.
L’importante è utilizzare la senape buona, meglio evitare i prodotti del supermercato…. Hanno solo l’aroma di senape.
Vi rimetto un link interessante dove potete trovare anche le proprietà della senape, oltre che buona è salutare. http://www.mr-loto.it/senape.html

 

15 commenti su “Riso in giallo”

  1. Un Trionfo di colori e sapori, bellissimo riso! Io ho della senape in polvere e l’ho già provata con i piselli proposti da Marta 😉
    Provo anche il tuo risotto e magari al posto della curcuma metto lo zafferano ^^
    Bellissimo!!!!

    ps.Sono contenta di averti contagiata con i sali ^^

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    • Grazie carissima, ho scelto di utilizzare la curcuma perchè l’aroma della senape avrebbe coperto lo zafferano, avevo bisogno solo di colorare il riso. Prova lo zafferano magari utilizzando la polpere il suo aroma non si nasconde…. mi farai sapere 🙂 Io non sono riuscita a trovare la polvere, e i semi sono impossibili….
      Un buon contaglio quello dei sali, ho imparato ad utilizzarli a seconda della preparazione, il blu di Persia è delicato, insaporisce senza lasciar traccia di salato, non amo i cibi salati….. il grigio di Bretagna rilascia un sapore leggermente affumicato, ma anche in questo caso senza salare…..

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  2. Questa preparazione è strepitosa. Non ho mai utilizzato la senape in cucina , La uso solo per “dare colore” alla maionese ma adesso sono molto curiosa di usarla in questo particolare risotto, Mi piace anche l’idea di preparare tutto la sera e assemblare all’ultimo minuto prima di mangiare. Come al solito e non lo dico per abitudine ma perchè lo penso davvero sei veramente bravissima!!!!!!
    Ps: dove lo trovare il sale blu di persia? io trovo solo quello rosa. grazie

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    • Carissima, grazie…… mi commuovo….
      La senape in cucina è straordinaria, dovrestri provarla, ne basta pochissima per donare un gusto particolare alle pietanze. Questa sera ho diluito un cucchiaino di senape di Digione con poca acqua in una padella, un filo d’olio extravergine d’oliva, ho fatto insaporire e scaldare gli asparagi cotti al vapore, a fiamma bassissima sino a quando non evapora tutta l’acqua e la senape si coaguala……… buonissimi!!!!! devi provarli 🙂 un controno originale, mi raccomando la senape è forte, basta dosarla.
      Anche questo riso ha conquistato carattere e originalità con pochissimi ingredienti. Il sale blu di Persia l’ho trovato al supermercato, quello rosa al bio, quello grigio di Bretagna al supermercato. Aspetto il tuo parere…… mi fa piacere sapere cosa ne pensi 🙂

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  3. Di una tua ricetta non avrei mai pensato “il solito risotto agli asparagi!” 😉 Bellissimo primo piatto!
    Qualche giorno fa ho assaggiato per la prima volta la senape bio…pizzica parecchio! Io ho preso quella tutta gialla senza semi; quella antica ha un sapore diverso? E’ più delicata?

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    • Hai ragione la senape Bio pizzica, molto molto di più di quella della grande distribuzione. La senape bio è senape, l’altra è un misto di aromi e ingredienti strani. Sono anni che non la consumo più, ora con quella bio mi sto divertendo. Ho tutte e due le senapi, l’Antica e la senape di Digione, la senape di Digione è più forte e decisa. ne devi usare pochissima, magari diluita con poca acqua. Grazie mille carissima 🙂

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  4. Adoro la senape e per il momento uso quella indiana, sia bruna che chiara, che mi fornisce la mia amica Gheeta.
    Lei mi ha insegnato a tostarla e a non frantumarla per avere l’aroma ma non l’amaro! Ottima con gli asparagi in questa ricetta, da provare, ma te la consiglio anche con i piselli…
    Anche per la curcuma ho la stessa fornitrice ufficiale 😛 e sarebbe meglio metterla a fine cottura così oltre al colore ne trai anche tutte le proprietà benefiche!

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    • Grazie per il consiglio….. proprio oggi mio padre mi fornirà i piselli dell’orto, la proverò sicuramente 🙂 Anche per la curcuma hai ragione, ma volevo intensificare al massimo il colore…… Sei fortunata a provare tutte le spezie locali, quanto mi piacerebbe!!!!!

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  5. non ho mai provato la senape col riso, ma a casa la mettiamo su tutto, ne andiamo pazzi, e in vacanza se ne troviamo delle varianti ce le portiamo sempre a casa. Adoro sentire i semini sotto i denti! Ciao!

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  6. Al risottino non si rinuncia mai, in qualsiasi modo sia preparato lo adoro 🙂 E come sempre questa tua presentazione è molto invitante 🙂 Per me un po’ di più di 70 g però 😛

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