Da bambina le feste importanti erano contraddistinte dal cabaret delle paste.
Ogni volta la stessa rinomata pasticceria e la stessa varietà di paste.
I cannoncini per mamma, i bignè per il papà, gli chantilly, le meringhe farcite per me e mia sorella e… i pasticcini di riso per la nonna!!!
Ho sempre ammirato i pasticcini di riso, guardavo mia nonna che li mangiava con soddisfazione, li addentava tagliandoli a metà e gustava il piccolo boccone.
Ho provato più volte ad assaggiarli, da piccola ma anche da adulta, quando i gusti incominciano a diventare più raffinati; li ho sempre trovati buoni, ma niente di speciale; buoni ma non mi soddisfacevano, non appagavano la mia voglia di… dolce evasione.
Ma non avevo ancora creato i miei Pasticcini di riso.
Ingredienti:
200 gr di riso integrale (400 gr cotto per assorbimento)
80 gr di zucchero di canna chiaro
50 gr di mandorle tritate
la scorza di 1 limone grattugiata
succo di 1 limone
2 cucchiaini di estratto di vaniglia
1 tazzina di marsala secco
50 gr di uvetta ammollata
50 gr di farina di ceci
150 gr di acqua gasata
1 bustina di cremor tartaro
la punta di un cucchiaino di bicarbonato di sodio
Procedimento:
Versate il riso in un colino e sciacquatelo con abbondante acqua fredda, versatelo in una casseruola e copritelo con pari livello di acqua, incoperchiate e portate a cottura.
A fine cottura deve risultare ben cotto e asciutto, se necessario aggiungete poca acqua e proseguite la cottura.
A fine cottura unite al riso lo zucchero, l’uvetta sciacquata e strizzata, le mandorle, la scorza del limone, un cucchiaino vaniglia e il marsala secco, proseguite la cottura qualche minuto amalgamando gli ingredienti e facendo assorbire eventuali liquidi.
Far raffreddare completamente, se lo desiderate potete preparare il riso il giorno precedente e conservarlo in frigorifero sino al momento di utilizzarlo.
Versate la farina di ceci in una ciotola, aggiungete l’acqua gasata, unite il succo di limone e un cucchiaino di estratto di vaniglia, mescolate e fate riposare almeno 1 ora.
Anche in questo caso potete preparare la pastella di ceci il giorno precedente e conservarla in frigorifero.
Riprendete la pastella e unite il riso freddo, aggiungete il bicarbonato di sodio e il cremor tartaro, mescolate accuratamente amalgamando gli ingredienti.
Preriscaldate il forno a 190°C, versate il composto di ceci-riso nei pirottini scelti, nel mio caso ho realizzato 6 pasticcini di riso di diametro di 6 cm e 3 pasticcini di riso di diametro di 4 cm.
Infornate e cuocete per circa 20 minuti, abbassate la temperatura del forno a 160°C e proseguite la cottura per altri 10/15.
Prima di sfornare controllate la cottura: i pasticcini si gonfieranno per poi abbassarsi e devono risultare leggermente morbidi all’interno, ma cotti esternamente.
Sfornate e fate raffreddare completamente… ora non vi rimane che gustarli senza riserve: sono buonissimi!!! E finalmente ho soddisfatto la mia voglia di Pasticcini di riso, il sapore supera di gran lunga le aspettive…
Ma che buoni! Deve essere una caratteristica delle nonne amare questo tipo di dolci… ricordo che anche la mia ne era ghiotta!
La tua versione veg è decisamente da provare!
Adoro la cucina egli esperimenti proprio per il loro modo dolce di evocare ricordi. I pasticcini di riso è proprio una ricetta ricca di ricordi e serenità, la versione veg mi ha soddisfatta totalmente, decisamente molto più ghiotta e golosa dell’originale 😉
Ciao!si può usare anche il riso non integrale?in questo momento quello integrale non ce l’ho..il marsala è necessario?ho una bottiglia a casa ma dice “marsala fine”può andare bene lo stesso?si sente molto? grazie mille 😃
Ciao Alessandra, certo puoi usare anche il riso normale, aumenta di poco la quantità di 50 gr circa, il riso integrale in cottura aumenta molto il volume.
Per quanto riguarda il marsala è facoltativo, se non è all’uovo puoi usarlo tranquillamente ma se non ti piace omettilo senza problemi.