Amate e temute… da sempre le polpette sono le protagoniste principali della nostra cucina.
Siamo cresciuti con le polpette sempre perfette della nostra mamma, piatto di recupero per eccellenza, eppur il più amato da grandi e bambini; ed ora che le nostre polpette sono diventate vegetali iniziano le prime delusioni.
Sempre più spesso leggo commenti e richieste di “aiuto” davanti ad un composto che non lega, che non ha consistenza e che delude le nostre aspettative.
Proprio per questo motivo ho deciso di fare un post sulle polpette, in questo articolo troverete consigli e suggerimenti, non sono gli unici “trucchetti” da utilizzare per avere polpette perfette, sono solo il frutto della mia esperienza.
Quando si realizzano le polpette è importante, dopo aver scelto gli ingredienti da utilizzare, fare qualche considerazione.
Oltre agli ortaggi abbiamo bisogno di dare al nostro composto corpo e consistenza, se scegliamo di creare un piatto con una parte di proteine possiamo unire agli ortaggi dei legumi, da tritare nel caso di legumi “grossi”, oppure lasciare al naturale se scegliete legumi decorticati come nel caso della ricetta proposta.
A questo punto il nostro “impasto” sarà composto da ortaggi, legumi e… manca l’elemento che leghi le nostre polpette, che ci permetta anche di completarle dal punto di vista nutrizionale.
Possiamo utilizzare cereali, perfetti quinoa o miglio, oppure fiocchi di cereali, a questo proposito consiglio avena o grano saraceno.
Se scegliamo il cereale cotto il procedimento partirà proprio dalla cottura del cereale, per poi aggiungere in casseruola tutti gli altri ingredienti, legumi e ortaggi tritati e se necessario un paio di cucchiai di amido di mais, mentre se scegliamo di utilizzare i fiocchi di cereali è opportuno partire dagli ortaggi, da cuocere in casseruola mantenendoli asciutti, per poi unire i legumi e terminare con i fiocchi, quantità da valutare in base all’umidità del nostro composto.
I fiocchi hanno il vantaggio rispetto ai cereali cotti di assorbire l’acqua e legare il composto, è importante mescolare con cura, far riposare qualche minuto dando la possibilità ai fiocchi di gonfiarsi e legare.
Sono certa che molti di voi leggendo la ricetta si chiederanno, ma perchè cuocere il composto?
Semplice…. perchè in questo modo avremo la consistenza esatta delle nostre polpette e non avremo brutte sorprese dopo la cottura in forno o in padella.
Realizzare il composto delle polpette in casseruola offre molti vantaggi: possiamo valutare consistenza, compatezza, sapore ed elasticità. E’ in ogni caso importante far riposare l’impasto qualche ora o anche tutta la notte in frigorifero: in questo modo gli ingredienti imparano a conoscersi e a simpatizzare tra di loro.
La panatura è facoltativa, io preferisco evitarla, con la cottura in forno si dorano in superficie e risultato croccanti quanto basta.
Ma ora passiamo alla mia ricetta, ricordo che potete tranquillamente variare gli ingredienti, ma sopratutto non dimenticate che per realizzare polpette perfette è necessario “andare ad occhio”, per dosare fiocchi di cereali o acqua le ricette offrono solo suggerimenti, ma non dosaggi precisi.
Ingredienti 12 polpette di circa 4 cm di diametro:
500 gr di zucchine cotte varietà a scelta nel mio caso Zucchina lunga siciliana
300 gr di lenticchie rosse cotte
100 gr di fiocchi di grano saraceno
sale integrale a piacere
pepe, zenzero e origano essiccato a piacere
prezzemolo tritato a piacere
Procedimento:
Cuocete le zucchine con il metodo che preferite, se volete potete tagliarle a rondelle e cuocerle direttamente nella casseruola.
A cottura eliminate l’eventuale acqua di vegetazione e frullatele grossolanamente, aggiungete le lenticchie e ponete sul fuoco.
Fate cuocere per 5-10 minuti mescolando, le lenticchie dovranno disfarsi completamente e assorbire l’eventuale acqua di vegetazione rilasciata dalle zucchine.
Salate, insaporite con pepe, zenzero, origano e mescolate.
Unite i fiocchi di grano saraceno, sempre mescolando e a fiamma bassa fate ammorbidire i fiocchi, con il calore e l’umidità di fiocchi si amalgameranno perfettamente al composto, valutate la densità se il composto vi dovesse sembrare ancora troppo umido e colloso aggiungete altri fiocchi di grano saraceno avendo l’accortezza di mescolarli con attenzione e farli cuocere per qualche minuto.
Spegnete la fiamma fate riposare qualche minuto, assaggiate e valutate la densità.
Ritirate il composto in un contenitore e fate riposare in frigorifero qualche ora, se lo desiderate anche un giorno intero.
Preriscaldate il forno a 190°C
Riprendete il composto, formate le polpette, adagiatele su una teglia coperta da carta forno leggermente oliata, infornate e cuocete per circa 10 minuti; a cottura sfornate, girate le polpette e proseguite per 7-8 minuti sino a doratura.
Se lo desiderate potete panare le polpette passandole nella farina di mais e poi procedere alla cottura.
La cottura in forno serve per asciugare ulteriormente il composto e farle dorare in superficie.
Sfornate, fate riposare qualche minuto e servite.
Buonissime, compatte, morbide, avvolgenti…. le polpette perfette sono servite!!!
Se vi avanzano delle polpette potete tranquillamente congelarle e scongelarle a temperatura ambiente, avrete sempre polpette perfette e pronte all’uso.
Ciao, bella ricetta grazie.
Proverò a farla ma non ho capito un passaggio: dici di cuocere 10 minuti, a cottura sfornare e proseguire 7/8 minuti. Quindi in realtà non dobbiamo sfornare dopo 10 minuti, ma cuocere per 17/18 minuti?
Grazie!
Ciao Fede, ti ringrazio per la segnalazione, in effetti avevo scordato nella tastiera una frasce 😉 perdonami, dopo i primi 10 minuti le polpette vanno girate e successivamente si prosegue per altri 7-8 minuti.