La Focaccia mamma di Mavi mi ha stuzzicato, incuriosito, ma soprattutto invogliato a cimentarmi in questa prova.
Cerco di sfruttare il più possibile gli ortaggi di nostra produzione, sono un bene prezioso, nati, cresciuti e raccolti grazie alle cure di mio marito, hanno assorbito il sole migliore al momento giusto del loro sviluppo.
Molto probabilmente quest’anno il clima è stato molto favorevole alla zucchina Trombetta di Albenga, abbondante e buona come quest’anno non era mai capitato.
La cucino in diverse varianti: come contorno la stiamo consumando da settimane, (sempre diverso e appetitoso), a colazione, ed ora un nuovo esperimento.
Direi esperimento riuscito, l’impasto risulta soffice, morbido, gustoso e leggero.
Buonissima, grazie a Mavi per lo stimolo sono riuscita a sfornare un’alternativa alle mie focacce.
Ingredienti:
350 gr di farina di kamut bio
100 gr di farina 0 bio
150 gr circa di zucchina trombetta (nostra produzione)
100 gr circa di porro (nostra produzione)
10 pomodorini ciliegia (nostra produzione)
salvia e rosmarino freschi q.b.
semi di sesamo q.b.
sale q.b.
lievito di pasta madre (o altro lievito a scelta)
olio q.b.
230-240 ml d’acqua
Procedimento:
Pulire e affettare finemente il porro, sbucciare e tagliare a piccoli cubetti la zucchina. In una larga padella far cuocere gli ortaggi, aggiungere se necessario un goccio d’acqua.
Insaporire con una generosa spolverata di semi di sesamo, salare leggermente.
Tenere la padella coperta, scoprire solo in ultimo per favorire l’evaporazione di eventuale liquido.
Far raffreddare e frullare il tutto.
Sulla spianatoia versare le farine, il lievito, il sale e unire gli ortaggi frullati.
Impastare aggiungendo l’acqua necessaria per ottenere un composto morbido e leggermente appiccicoso.
Far lievitare.
Ho suddiviso l’impasto in due teglie diverse: una parte in una piccola teglia del diametro di 18 cm. la dose maggiore in una teglia rettangolare di cm 18 x cm 25.
Guarnire la piccola focaccia con i pomodorini sbucciati e tagliati a metà, cospargere con poco origano.
Preparare un trito di salvia e rosmarino, distribuirlo sulla superficie della focaccia rettangolare, con le dita praticare delle piccole fossette.
Far riposare gli impasti almeno 30 min. Prima di infornare versare sulla superficie della focaccia rettangolare una salamoia formata di acqua e sale, oliare leggermente.
Cuocere in forno caldo a 180/200° per 20 min. A metà cottura girare le teglie per permettere una cottura più uniforme.
La salamoia, permette di utilizzare pochissimo olio, durante la cottura l’acqua evapora favorendo la doratura in superficie, l’olio si deposita nelle fossette creando l’effetto tipico delle focacce liguri.
Inoltre l’umido creato dall’acqua evita alla pasta di seccarsi rimando morbida e soffice.
Il risultato è andato oltre le aspettative.
Terminata la stagione delle zucchine proverò lo stesso esperimento con la zucca, sono certa del risultato ottenendo un impasto leggermente dorato.
Che sorpresa, hai aperto un blog!!!
così almeno le troviamo tutte insieme le tue ricette sparpagliate sul web!
Già che ci sono ti segnalo che i link verso Cucina ecozoica funzionano dal tuo blog a noi, ma non viceversa!
tanti auguri al tuo neonato!
😉
Grazie carissima, l’idea era proprio quella di riunirle tutte qui….. ma non cambierò collaboratori di pubblicazione, mi piace troppo condividere e collaborare. Per quanto riguarda il link devo ancora imparare, se hai suggerimenti li accetto volentieri 🙂
Purtroppo più che constatare il non funzionamento del link dal nostro sito non so fare… sono negata con questi aspetti tecnici della cosa!
Vedo che stai arredando il tuo blog! buon lavoro!
😉
Sapessi che fatica, sono negata anch’io, ci sto provando!!!! il problema è stato il cambio di dominio…. si sono scompinate un pò le cose!!!!!. Mi dispiace se riesco provo a sistemare!!!!