L’ispirazione è arrivata sfogliando la rivista Cuorebio magazine di dicembre, la rivista che si trova in omaggio nei negozi bio.
La fotografia era bellissima, mi è piaciuta subito l’idea di sfornare dei finti crackers; li trovo perfetti: sono piccoli bocconi, li posso congelare e scongelare al bisogno, si possono offrire come antipasto, sono sfiziosi e gustosi.
Della ricetta originale è rimasta l’idea del riso nell’impasto, ho modificato diversi ingredienti, l’ho personalizzata e il risultato è eccellente.
Non è corretto definirli crackers, solo la forma li ricorda; in realtà sono morbidini: croccanti all’esterno con il cuore morbido ma non soffice.
Aromatizzati e leggermente salati, una vera sfiziosità……
Avevo già provato ad utilizzare il miglio all’interno della Focaccia di miglio aromatica, il risultato in questo caso è diverso, sono molto sottili ed il peso del cereale impedisce all’impasto di crescere.
Due prodotti diversi ma squisiti…. Questi crackers li farò nuovamente…
Ingredienti:
150 gr di farina 0
100 gr di farina di grano duro
200 gr di riso a chicco lungo cotto
150 gr di pasta madre (rinfrescata il giorno prima)
sale
malto di riso
salvia e rosmarino tritati (o altri aromi a scelta)
olio extravergine d’oliva q.b.
acqua q.b.
Procedimento:
Sciogliere la pasta madre con poca acqua e un cucchiaino di malto di riso, in una ciotola miscelare le farine, unire il riso cotto e ben asciugato, il sale, la salvia e il rosmarino tritati. Unire la pasta madre alla miscela di farine, impastare aggiungendo l’olio extravergine d’oliva e l’acqua necessaria per ottenere un impasto compatto ed elastico: ovviamente non sarà liscio, il riso si sente.
Far lievitare nella ciotola coperta da pellicola trasparente in un luogo al riparo da correnti d’aria per 6-8 ore.
Riprendere l’impasto, lavorarlo brevemente, infarinare la spianatoia con la farina di grano duro, tirare la pasta abbastanza sottile, circa ½ cm.
Con un tagliapasta ritagliare i crackers della forma desiderata, con una forchetta praticare dei forellini sulla superficie dei crackers, per evitare di farli gonfiare in cottura.
Posizionare i crackers su una teglia o più teglie preventivamente foderate con carta forno.
Spennellare la superficie con una soluzione di acqua e sale grosso.
In questo modo qualche granello di sale si attaccherà ai crackers senza esagerare.
Farli riposare per almeno 1 ora.
Accendere il forno a 250° a temperatura infornare ed abbassare la temperatura a 180°; cuocere per 15 min circa, controllare prima di sfornare.
Far raffreddare e gustare….
Sono squisiti…. Morbidosi ma non gonfi, non sono delle focaccine, non sono dei veri e propri crackers… ma sono buonissimi!!!!
Che bella idea! Pensavo che potrebbe essere un bel modo per utilizzare l’okara del latte di riso o di altro avena… che dici?
Direi che la tua idea di utilizzare l’okara è perfetta!!!! un gustoso riciclo 🙂
buoni!!! anche a me piace molto fare i crackers in casa! La pasta madre non ha mai lunga vita da noi, magari provo con altri lieviti, hai qualche consiglio da darmi? Buona giornata!
L’impasto è semplice, ti riesce sicuramente con qualsiasi lievito… magari con il lievito madre essicato… provali sono buonissimi!!! un bacione 🙂
Se non sbaglio aveva fatto qualcosa del genere anche Chicca, stuzzicante comunque l’idea, trovare un nome è molto difficile, non sono crackers non sono focacce… Ma di una cosa sono certa… Sono deliziose… ^_^
Se non ricordo male aveva fatto una pagnotta ed io nello stesso periodo la focaccia di miglio, ed in effetti l’utilizzo dei cereali negli impasti è un’ottima soluzione per un prodotto morbido e gustoso. Lo stesso risultato dei crackers…..
Che meraviglia, guduriosi proprio! Con il riso dentro? Che idea! ^_*
Grazie…. si davvero molto sfiziosi!!!!
oh che buoni!!che bella idea quella di mettere cereali cotti in un impasto lievitato!
l’effetto è simile a quello che si ha con le patate?
Grazie carissima, in effetti rendon morbidoso l’impasto e corposo, allo stesso tempo limitano la lievitazione, il peso del cereale non fa lievitare tantissimo la pasta.