Era da tempo che volevo provare a realizzare dei crackers con la pasta madre; ho visto diverse ricette in rete: questa è la mia versione…
buonissimi e sfiziosi crackers!!!
Ingredienti:
400 gr di farina di semola di grano duro
150 gr di pm
50 gr di semi di sesamo
1 cucchiaio di malto di riso
sale q.b.
acqua q.b.
olio extravergine d’oliva q.b.
Procedimento:
Sciogliere la pasta madre con il malto e poca acqua, miscelare la farina di semola di grano duro con i semi di sesamo e uno o due cucchiaini di sale.
Aggiungere la pasta madre e impastare unendo l’acqua e poco olio extravergine d’oliva necessari per formare un composto morbido e ben idratato.
Posizionare l’impasto in una ciotola, coprire con pellicola per alimenti e far lievitare. I tempi di lievitazione variano a seconda del lievito. In questa stagione i miei impasti lasciati a temperatura ambiente lievitano in circa 5-6 ore, se ho poco tempo a disposizione preferisco utilizzare la lievitazione lenta in frigorifero, come in questo caso, ho posizionato la ciotola in frigorifero per diverse ore. Prima di confezionare i crackers ho lasciato l’impasto a temperatura ambiente per circa un’ora.
Riprendere l’impasto, tirarlo molto sottilmente (circa 2 mm.) direttamente su un foglio di carta forno.
Spostare il foglio con la sfoglia di pasta nella teglia, ritagliare i crackers con una rotella dentellata, bucherellare la superficie e far riposare per 1 ora.
Impastare i ritagli e confezionare i crackers sino ad esaurire l’impasto.
In una ciotola miscelare un cucchiaio di olio extravergine d’oliva con poco sale e un goccio d’acqua, spennellare la superficie dei crackers con la soluzione, accendere il forno a 250° a temperatura raggiunta infornare le teglie, abbassare la temperatura a 180° e cuocere per 15-20 minuti. Controllare prima di sfornare: i tempi di cottura dipendono dal grado di umidità dell’impasto e dallo spessore, la superficie dei crackers si deve dorare e i crackes devono risultare asciutti.
Se infornate più teglie contemporaneamente, a metà cottura giratele per ottenere una cottura uniforme.
Avevo già confezionato tantissimi crackers, non avevo più teglie a disposizione, ma avevo ancora un poco d’impasto.
Ho steso sottilmente la pasta sul foglio di carta forno, ho posizionato il mio foglio sul fondo di una teglia rotonda in pirex, l’ho modellato e successivamente cotto per 15 minuti; in questo modo ho ottenuto un grazioso cestino porta crackers, un contenitore perfetto!!!
L’impasto è molto sottile, non è possibile spostare i crackers uno alla volta dal piano lavoro alla teglia, anche se molto ravvicinati in cottura si ritireranno e si staccheranno senza problemi.
Con questo metodo si velocizzano i tempi di preparazione, fare i crackers diventa semplicissimo.
ciao Feli.A mio parere sono perfetti questi creackers.Si vede dalla foto.Però…a proposito di foto: non se ne vedono due.Quella del cestino e l’ultima.Uffaaaa.Non so se sia un problema mio, che non le vedo solo io.Boh.Buona giornata.Qua piove ancora.
Grazie carissima….. soo davvero sfiziosi. Qua oggi non ha piovuto, una rara conquista in questi giorni!!!
no, no….rettifico!si sono aperte ora le foto.Mamma mia che bello tutto.Il cestino da sgranocchiare lo voglio.che fame
Meno male che le foto si vedono!!!! mi spiaceva non darvi la possibilità di ammirarli 😉
I cracker sono un po’ come le ciliegie, uno attira l’altro. Buoni davvero!
Hai proprio ragione…. infatti dopo aver fatto la scorpacciata la prima sera li ho congelati ed ora li scongelo misurandoli!!!! così non si esagera 😉
Ecco, se io li facessi con queste dosi mi durerebbero comunque un giorno.. troppo buonii!
Anche a noi….. !!! 😉 li ho congelati proprio per evitare di finirli immediatamente…..
Hanno un ottimo aspetto ^_^
Grazie… sono anche molto buoni 🙂
grazie Feli, deliziosissimi!!!
baci
Sandra
Grazie a te, gentilissima 🙂
a me vengono troppo croccanti..quasi troppo duri, cosa sbaglio?
Se sono troppo duri, devi idratare maggiormente l’impasto, la quantità di acqua non è mai precisa, la farina, il clima, anche l’umidità nell’aria influenzano l’assorbimento dell’acqua, oltre a questo accorgimento, prova ad aumentare l’olio, e a diminuire la temperatura e il tempo di cottura. Anche in questo caso ogni forno ha un taraggio differente. Sono certa che con questi piccoli accorgimenti riuscirai a sfornare magnifici crakers, dimenticavo, sfornali prima che si biscottino, anche fuori dal forno proseguono la cottura per qualche minuto, questi crakers sono molto sottili. 🙂
Ciao Feli!
Mi sono permessa di consigliare questa tua ricetta all’interno di un mio post, mettendo chiaramente il link diretto qui.
Se vuoi, dai un’occhiata: http://www.naturalentamente.it/idee-merenda-vegan-per-scuola/
Spero non ti dispiaccia…
Un bacione
Ciao Vale, hai fatto benissimo… sono onorata, è un piacere vedere i miei crackers citati in un tuo post.
Buona serata.
Un bacione
Carissima i miei crackers sono a lievitare in forno preparati in vista della partenza x le vacanze, non vedo l’ora di assaggiarli so già che saranno strepitosi come ogni ricetta che proponi. Complimenti!
Ciao carissima, che bello rileggerti. Spero ti piacciano, Fausto li ha graditi tantissimo. Buone vacanze, divertitevi 😀
Ci sono sempre cara, abbiamo qualche problemino di salute in famiglia che tiene impegnata la mente più del solito, complice un intensificarsi del lavoro…
Sono veramente deliziosi, uno tira l’altro, con e senza sale! Un forte abbraccio
Carissima, mi dispiace davvero molto, spero si risolva al meglio quanto prima. ♥ anche per me quest’estate non è trascorsa serena, i tuoi stessi problemi, spero di tornare in forma quanto prima. Mi fa piacere ti siamo piaciuti. Un abbraccio ♥