La nostra giovane pianta di Fichi quest’anno ci ha regalato moltissimi frutti: dolci, morbidi, succosi, unici.
Ci stiamo concedendo scorpacciate incredibili, e non solo…. Confettura, Schiacciata ai fichi, Torta di Rose, Brioches….. all’appello mancava solo lo strudel.
Il risultato: uno Strudel unico, morbido, naturalmente dolce, goloso.
Per l’impasto ho utilizzato una ricetta ormai collaudata: lo Strudel di mele e uvetta; l’impasto, elastico e gustoso, mi permette di creare strudel unici, impreziositi dal ricco e goloso ripieno.
Ingredienti per l’impasto:
80 gr di farina di riso
50 gr di farina di grano saraceno
120 gr di farina 0
1 cucchiaio di farina di lino
2 cucchiai d’olio di semi
2 cucchiai di sapa, gradito omaggio di Annalisa (in sostituzione: malto di riso o succo d’agave)
2 cucchiai di marsala secco
acqua fredda
zucchero di canna per la decorazione finale
Ingredienti per il ripieno:
2 mele golden (del nostro orto)
400 gr di fichi con la buccia (del nostro orto)
50 gr di mandorle grossolanamente tritate
il succo di 1 limone
cannella q.b.
1 cucchiaio di marsala secco
Procedimento:
Preparare il ripieno: lavare e tagliare a cubetti la frutta, in una capiente padella far appassire ed asciugare la frutta con l’aggiunta delle mandorle, il succo del limone, il marsala e la cannella. La dose della cannella è personale e facoltativa.
Far asciugare a fiamma vivace per qualche minuto, la frutta si deve ammorbidire e grazie alla presenza dei fichi si formerà un composto cremoso e morbido.
Far raffreddare completamente; è possibile preparare il ripieno il giorno precedente e conservarlo in frigorifero sino al momento di utilizzarlo. Nella ricetta dello Strudel con le castagne ho indicato nel dettaglio tutto il procedimento.
Preparare la pasta: in una ciotola miscelare le farine, il dolcificante e unire i liquidi e impastare cercando di ottenere un impasto liscio e leggermente appiccicoso.
Avvolgere la palla di pasta in pellicola per alimenti e lasciare riposare in frigorifero per almeno 30 min.
Per facilitare il confezionamento dello strudel, stendere la pasta su un grande canovaccio leggermente infarinato.
Stenderla sottilmente, con questa dose ho formato un rettangolo di cm 55 x cm 40 (circa).
Distribuire il ripieno spalmandolo su tutta la superficie, ripiegare i lati lunghi del rettangolo sul ripieno per almeno 2 cm, (questo per evitare che la frutta esca dal rotolo), poi arrotolare la pasta, aiutandosi con il canovaccio.
Miscelare un goccio d’acqua con poco olio di semi e utilizzare la miscela per inumidire leggermente la parte finale e facilitare la saldatura della pasta.
Spennellare la superficie dello strudel con la miscela preparata e spolverare con lo zucchero di canna.
Cuocere a 180° per 30 min. circa, per i primi 20 min. coprire la superficie del dolce.
Sfornare e far raffreddare completamente prima di servirlo.
Un dolce unico, il morbido e goloso ripieno vi conquisterà.
Nel ripieno non ho aggiunto zuccheri o dolcificanti, ho sfruttato la naturale dolcezza della frutta.
Da provare…. è impossibile fermarsi ad una sola fetta!!!
Ciao Feli, ha l’aria di essere squisitissimo! :):):)
E’ squisito… lo strudel è davvero un dolce unico, leggero e gustoso 😉
Acc, sta faccina imbronciata….
E’ comunque simpatica…. 😀
buono buono buono!!! Anche noi abbiamo un sacco di fichi, per ora li ho essiccati per l’inverno!
Non ho l’essiccatore… ho cercato di sfruttarli il più possibile, ho fatto tantissima marmellata oltre ai dolci e li ho anche provati in versione salata…. W i fichi!!!! Ora parto con la marmellata di mele 😉
riccomi Feli.Sono tornata alla base (purtroppo).Questa torta spettacolare mi fa venire voglia di autunno. foglie colorate che cadono e riempiono i vialetti, nebbiolina alla mattina e un buon the caldo per inzupparci una bella fettona del tuo strudel.Gnam Gnam!Un bacione.Oggi sarà una giornata di lavatrici per me.
Bentornata!!!! tutto bene, si sei rilassata e divertita? lo so il brutto del rientro sono le lavatrici, o meglio è stirare tutto quello che si è lavato 🙁 Una fetta di strudel di potrebbe aiutare….. un bacione 🙂
Ci credo che è impossibile fermarsi a una sola fetta! Ma devo farlo per mia mamma che adora i fichi…e io mi sacrificherò a gustarlo insieme a lei 😉
Mi sa che il tuo sacrificio sarà un goloso sacrificio…. e una fetta non basterà 😀
ma questo non e’ solo uno strudel e’ una poesia!!! i miei piu’ sinceri complimenti !!! 🙂
Commossa….. uno strudel molto goloso ma “sano”!!!! alla prima occasione ti farò assaggiare la mia specialità 🙂
svengo!! io amo i fichi!!! 😛
Anche Fausto… la nostra pianta quest’anno ne ha fatti tantissimi….