Brioches sfogliate

Ammiro e “invidio” chi dedica alla lievitazione e impasti, passione e pazienza.
Leggo e mi ripropongo di provare a fare un impasto elaborato e composto da vari passaggi.

BRIOCHES SFOGLIATE
Mi piacerebbe trovare il tempo rinfrescare e far riposare, riprendere l’impasto, aggiungere farina ed acqua: far lievitare. Dopo una lunga lievitazione aggiungere farine, acqua, impastare e far lievitare tutta la notte e al mio risveglio trovarmi una ciotola di pasta perfetta, gonfia e soffice.
Con emozione infarinare la spianatoia e sgonfiare, far le pieghe e dopo aver modellato il mio pane far riposare…. ecc.
Per il momento rimane il “sogno nel cassetto” anche quando sono libera da impegni lavorativi devo suddividermi tra cucina, casa e commissioni… il tempo alla fine è sempre poco.
Volevo comunque fare le mie Brioches sfogliate, la mia versione veloce e facilitata.
Ho ripreso una mia vecchia ricetta, la rivisitazione in versione dolce dei Ferraresi, i Ferraresi a colazione, l’ho adattata alla pasta madre, ho utilizzato un mix di farine che mi garantissero il risultato voluto ed ho impastato, fatto un paio di giri di pieghe, fatto lievitare ed infine realizzato le mie Brioches sfogliate.
Ottime, il risultato ottenuto non è certo paragonabile alle Brioches sfogliate che si vedono in rete; è un prodotto totalmente diverso, ma offre la stessa sensazione: la sfoglia croccante in superficie, morbide all’interno, dolci e golose.

Ingredienti:
300 gr. di farina di farro integrale bio
200 gr. di farina grano duro bio
150 gr. di pasta madre
30 gr. di farina di soia
70 gr. di yogurt di soia
3 cucchiai di malto di riso
sale q.b.
acqua q.b.
olio di semi
marmellata di prugne autoprodotta

Procedimento:
In una ciotola miscelare le farine con lo yogurt di soia e un pizzico di sale.
In una ciotola ammorbidire la pasta madre con il malto di riso e poca acqua, unire il mix di farine e l’acqua, impastare brevemente, aggiungere l’acqua necessaria per ottenere un impasto morbido e ben idratato.
Impastare con energia per almeno 15 min.: l’impasto deve risultare leggermente appiccicoso, se necessario aiutarsi aggiungendo poco olio.
L’impasto deve risultare liscio, morbido ed elastico.
Versare l’impasto in una ciotola, fare un giro di pieghe e far riposare per circa trenta minuti; riprenderlo, fare un secondo giro di pieghe, coprire con pellicola per alimenti senza pvc e far lievitare.
I tempi di lievitazione variano a seconda della pasta madre e della temperatura.
In questa stagione i miei impasti lievitano in cinque/sei ore circa, se non ho il tempo per lavorare l’impasto, preferisco utilizzare la lievitazione lenta in frigorifero.
Riprendere l’impasto e impastarlo velocemente.
Suddividerlo a piccole porzioni. Io ho formato 10 panetti di circa 100 gr.
Su una spianatoia leggermente infarinata tirare ogni panetto in una sfoglia sottile. E’ possibile utilizzare la macchina per tirare la pasta.
BRIOCHES SFOGLIATE
Piegare in tre ogni singola striscia, passare il mattarello per assottigliarla ulteriormente.
BRIOCHES SFOGLIATE
Spalmare un leggero strato di marmellata sulla pasta e, partendo dal lato più largo, arrotolare.
BRIOCHES SFOGLIATE
Tirare la pasta mentre si forma il rotolino.
Terminare lasciando la parte di chiusura verso il basso e dando al rotolino la classica forma a cornetto.
BRIOCHES SFOGLIATE
Sistemare le Brioches su una o più teglie foderate con carta forno, spennellare la superficie con poco malto diluito con acqua. Far riposare per circa 1 ora.
Accendere il forno a 250°, a temperatura infornare e abbassare la temperatura a 180°.
Cuocere per circa 20 min.
Controllare la doratura esterna, se necessario abbassate di qualche grado la temperatura.
Sfornare, far raffreddare posizionando la teglia su una gratella.
La superficie risulterà leggermente croccante con l’interno morbido e gustoso.
BRIOCHES SFOGLIATE
La sfogliatura si sente e si vede…. un bellissimo e golosissimo effetto.
BRIOCHES SFOGLIATE

Con questa ricetta partecipo alla strepitosa raccola di Daria – Il blog della Daria

Integralmente

 

20 commenti su “Brioches sfogliate”

  1. La mia pm é deceduta con il trasloco!
    Devo rifarla perché mia suocera mi ha regalato un mega forno a legna da esterno e voglio fare pane e dolci!
    Come le tue brioche!!!!!!

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    • Il favoloso regalo di tua suocera merita una pasta madre…. che bello dev’essere poter cuocere nel forno a legna…. sono certa che sfornerai vere prelibatezze!!!

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    • Io lo accendo spesso, sono fortunata è in una zona della cucina che non da fastidio, il caldo si sente poco…. e inoltre con due pm panifico alla grande!!!! queste brioches non ti deluderanno, semplici ma golose!!!

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  2. Anch’io sono come te, non ho pazienza di aspettare i tempi della pasta madre…però i risultati li aprezzo eccome!!! mi piacerebbe mangiare il pane fatto in casa tutti i giorni!!! e le brioches! bè sarebbe il massimo!!! 🙂
    Comunque prendo nota di queste, perchè sono fantastiche e …in ferie magari un pò di tempo si trova fra un’ora di ozio e l’altra di “pigrite acuta”!!! 😀

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    • Vale la pena vincere la pigrite e provarle, te lo assiccuro!!! Fausto le ha gradite tantissimo, dicrestamente dolci e con l’invitante effetto sfogliato. Mi dispiace ammettere di non avere abbastanza tempo per dedicarmi con più amore alla pm, ma purtroppo è proprio così… qualche scorciatoia è permessa che ne dici? 😉

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  3. Che meraviglia, mi fanno una gola! Io amo le brioche, soprattutto quando sono sfogliate e croccanti ma come te invidio chi le sa fare e ha la pazienza di attendere… Le tue, furbissime e veloci le proverò di certo. A presto

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    • Mi piacerebbe davvero tanto avere il tempo di dedicarmi all’impasto con cura come fatto i “veri” amanti della pasta madre….. ma neanche d’inverno riesco a ritagliarmi due giorni di liberta…. una piccola scorciatoia per un ottimo risultato!!!!

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  4. Come non ricordare i tuoi favolosi ferraresi…da gran golosona, la versione dolce mi piace ancor di più 😉 Ti chiedo una cosa: ho notato che spesso usi la farina di soia nei lievitati, io ho un pò di difficoltà a reperirla, secondo te si può sostituire con farina di ceci, che è altrettanto proteica e spesso usata al posto dell’uovo?

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    • Grazie carissima… anche Fausto si ricorda i ferraresi al cioccolato…. ed ha apprezzato tantissimo la nuova versione, a dirti la verità decisamente più buone di quelli al cioccolato!!! Utilizzo la farina di soia perchè rende l’impasto più morbido e soffice e allo stesso tempo si mantiene più morbido a lungo, puoi tranquillamente sostituirla con farina di ceci 🙂

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      • Ottimo! Ho già provato, per gli stessi motivi, ad utilizzare la lecitina di soia (con buoni risultati), ma voglio provare anche questa tua idea! Grazie 😉

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  5. Ciao Feli! L’ultima volta che ho fatto le brioches in casa ero con un’amica e abbiamo impiegato una giornata intera.. abbiamo seguito la ricetta dei croissant francesi veganizzandola.. ricordo la bontà di quelle brioches, ma soprattutto le attese estenuanti tra una lievitazione e l’altra! Da lì ho mollato il colpo.. queste tue brioches, solo dalla foto, mi hanno fatto venire una voglia, poi il procedimento è anche veloce.. ma tu sei una grande!!!!!!!!!

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    • Sei stata bravissima…. almeno una volta hai provato, io non ho mai avuto il coraggio/tempo di provarci…. questa soluzione è perfetta, soddisfa completamente il palato, sono golose e regalano un delizioso effetto sfogliato e nota da non trascurare basta una sola lievitazione…. volendo anche lunga in frigorifero… sono certa che ti piaceranno!!!

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