Farinata con tenerumi

Tenerumi… sconosciuti, desiderati e finalmente assaggiati!!!

“Con il termine tenerumi si fa riferimento alle foglie tenere della zucchina da pergola, anche detta zucchina serpente, una varietà di cucurbita tipica del Sud Italia e in particolare della Sicilia. Questo prodotto prelibato, può essere usato nelle nostre ricette di cucina come una comune erbetta a foglia verde, purché si rispettino i tempi e i modi di cottura esatti.” Al link altre informazioni:
Ed eccomi alle prese con i Tenerumi, quest’anno il nostro orto Cremonese, grazie al regalo di un’amico,  accoglie con entusiasmo le zucchine serpente; la pianta cresce rigogliosa, le prime zucchine crescono e i lunghi e teneri Tenerumi sono pronti da raccogliere ed assaggiare.
Dopo una pressante e accurata indagine ho raccolto molte informazioni, per poter cucinare al meglio i miei Tenerumi.
Come prima operazione, dopo averli lavati e sbollentati per pochi minuti, li assaggio… e sorpresa sono teneri e dolcissimi, buonissimi!!!

Scelgo di renderli protagonisti, voglio esaltarne il sapore e la consistenza, voglio creare un piatto semplice e buonissimo, voglio uscire dalla tradizione e non voglio la pasta con i tenerumi.

Ingredienti:
200 gr di tenerumi sbollentati
50 gr di pomodori a cubetti *
150 gr di farina di ceci
300 ml di acqua gasata
sale integrale a piacere
pepe nero a piacere

Procedimento:
La sera precedente preparate la pastella di ceci, stemperate in una ciotola la farina di ceci con l’acqua.
Dopo aver sbollentato i Terumi in acqua e sale, scolateli e fateli raffreddare completamente.
Se lo desiderate potete conservare l’acqua di cottura dei tenerumi e utilizzarla per la farinata; io l’ho conservata, ma l’ho utilizzata per l’impasto della focaccia, per la farinata preferisco l’acqua gasata: rende il composto più soffice.
Lavate i pomodori (quantità a scelta), incideteli a croce nel lato opposto al picciolo, portate a bollore poca acqua, immergete i pomodori in acqua bollente e fateli cuocere per 3 minuti.
Scolateli in uno scolapasta e passateli sotto il getto di acqua fredda, lo shock termico, farà staccare con facilità la buccia.
Sbucciateli e ricavate i filetti, scartando i semi. Riducete i filetti a cubetti, versateli in una padella antiaderente e fateli cuocere insaporendoli con poco sale per qualche minuto. Fateli raffreddare completamente.
Riprendete i tenerumi e a coltello tritateli grossolanamente, riprendete la pastella, eliminate l’eventuale schiuma formata in superficie, salate e pepate, mescolate e assaggiate.
Unite i tenerumi e 50 gr di pomodori, (utilizzate i rimanenti per condire la pasta, o per delle gustosissime zucchine alla pizzaiola) mescolate con cura.
Preriscaldate il forno a 190°C, coprite con un foglio di carta forno una teglia del diametro di 24-25 cm., oliatela (fondo e bordi) versate la pastella di ceci, assestatela distribuendo se necessario i tenerumi e i pomodori.
Infornate e cuocete per circa 20 minuti.
A termine cottura controllate, se cotta e dorata giratela utilizzando una seconda teglia e infornate nuovamente per altri 5 minuti.
Sfornate e fate intiepidire, servite… da gustare tiepida, ma buonissima anche fredda.

I tenerumi sono fantastici, si sentono e il loro dolce e delicato sapore si esalta con l’aggiunta di poco pomodoro, la nota acida essenziale.

La doppia cottura della farinata non è necessaria, a noi piace leggermente dorata anche sul lato opposto ma non è indispensabile.

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