La salsa dip è semplicemente un patè, una crema, un hummus con cui si impreziosiscono verdure o altri ingredienti.
E’ quasi una moda offrire brunch o antipasti a base di dip ed ortaggi.
Non credevo di essere così all’avanguardia e pensare che propongo spesso salse chiamandole semplicemente patè, creme, hummus… mi sono adeguata ed ho intitolato questa ricetta Dip di Zucca.
Raramente si trovano Dip vegan anzi, sono quasi esclusivamente composte da maionese, mascarpone, uova ecc.
Ho elaborato due versioni completamente diverse nonostante la base comune: la zucca; due versioni che accompagnano egregiamente la polenta di mais nero e il tempeh.
Lo scopo di queste stuzzicanti salse è quello di esaltare e impreziosire gli ingredienti d’accompagnamento.
Il tempeh, marinato e gratinato, diventa un bastoncino ghiotto da intingere, mentre le polenta di mais nero (una recente e strepitosa scoperta *) si completa e si abbina perfettamente alle due salse.
Ingredienti per la dip mediterranea:
300 gr. di zucca qualità a scelta
1 pomodorino secco
1 cucchiaino di capperi sotto sale
origano q.b.
sale dolce di Romagna q.b.
olio extravergine d’oliva q.b.
Ingredienti per la dip orientale:
300 gr. di zucca qualità a scelta
un cucchiaino abbondante di curcuma
un pizzico di pepe (per facilitare l’assorbimento della curcuma)
un cm. quadrato circa di zenzero fresco grattugiato
maggiorana essiccata q.b.
sale q.b.
olio di semi di zucca q.b.
Ingredienti per i bastoncini di tempeh:
250 gr di tempeh
un cucchiaino abbondante di curcuma
un cm. quadrato di zenzero fresco grattugiato
un cucchiaino di salsa di soia (tamari)
acqua q.b.
Ingredienti per i bastoncini di polenta nera:
250 gr. di farina integrale di mais nero
1 litro d’acqua
1 cucchiaino di sale integrale
1 cucchiaino d’olio e.v.o.
Procedimento:
La sera precedente tagliare a bastoncini il tempeh, preparare la marinata in un contenitore a chiusura ermetica adatto al frigorifero, aggiungere la quantità d’acqua a ricoprire il tempeh, immergerlo e lasciarlo marinare per tutta la notte.
Preparare la polenta, portare a quasi a bollore l’acqua aggiungere il sale e l’olio, versare a pioggia la farina di mais e mescolare senza interruzione per 1 ora.
Versare la polenta in una teglia quadrata o rettangolare (dimensione a scelta, l’importante è riuscir a ricavare dei bastoncini), far raffreddare completamente.
Procedere alla cottura, posizionare le fettine di tempeh su una teglia foderata con carta forno, cuocere in forno caldo a 180° per 30 min. circa, a metà cottura girare i bastoncini per farli dorare anche sul lato opposto.
Tagliare la polenta a bastoncini, distribuirli su una teglia o più teglie foderate con carta forno e farli dorare in forno caldo a 180° per circa 20 min, girandoli a metà cottura.
In una ciotola far ammorbidire il pomodorino secco con i capperi.
In due pentole cuocere la zucca per preparare le due dip. Tagliare la zucca a cubetti, per la salsa mediterranea aggiungere il pomodorino secco e i capperi risciacquati e cuocere sino a quando la zucca sarà morbida.
Aggiungere pochissima acqua, è utile ricordare che “ad aggiungere si è sempre in tempo, togliere spesso è impossibile”.
Per la dip orientale cuocere la zucca con lo zenzero e pochissima acqua.
Frullare le due salse separatamente, assaggiare e aggiustare il sapore, per la dip mediterranea unire l’origano, il sale se necessario e un cucchiaio d’olio extravergine d’oliva, frullare per pochi secondi per far amalgamare gli ingredienti.
Completare la dip orientale, aggiungendo la curcuma, un pizzico di pepe, la maggiorana, assaggiare ed eventualmente unire sale q.b.
Frullare per pochi secondi per far amalgamare gli ingredienti.
Dopo aver distribuito la dip orientale nella ciotolina versare un goccio di olio di semi di zucca sulla superficie.
Servire le dip a temperatura ambiente affiancate dai bastoncini di tempeh e polenta di farina di mais nero.
Intingere generosamente gli ingredienti nelle salse, sono sane e vegan, gustare e sorridere…. è divertente!!!!
Un piatto versatile, comodo, allegro.
La dose è importante…. può essere servito come antipasto o come piatto unico dipende dal numero dei commensali.
I bastoncini di polenta di mais nero si possono tranquillamente confezionare con qualsiasi farina di mais preferita.
La farina di mais nero l’ho vista al Sana 2013, l’ho acquistata on-line al link riportato nella ricetta, volevo assolutamente provarla: è squisita…. al prossimo ordine acquisterò anche la farina di mais Pignoletto, per il momento ho assaggiato le gallette prodotte con lo stesso mais.
Se state pensando al menù delle imminenti festività, questa ricetta è perfetta…. un antipasto originale, sfizioso e bellissimo.
beh, iniziamo dalla polenta nera…stupenda!e mai assaggiata fra l’altro.continuiamo col tempeh, sai che io l’adoro.sulla zucca…sfondi una porta aperta.e sono bellissime anche le ciotoline.
una bella idea per l’aperitivo.
buona giornata feli.
Grazie mille, la polenta nera mi ha conquistata, nonostante il suo colore ha un sapore delicato, è abbinabile a tutto proprio perchè non copre nessun sapore, il tempeh!!!! a noi piace tantissimo….. in questa versione è davvero molto stuzzicante. Ci siamo divertiti a gustare questa preparazione, a “pucciare” i bastoncini….. 😉
wow, che meraviglia di colori e di sapori… elegante e golosissimo, perfetto per il menù delle feste!!! 🙂
Grazie mille carissima, ma sopratutto grazie per il contest 🙂
Ciao Felicia! Ma entrare qui è il paese delle meraviglie! Non conoscevo la polenta di mais nero, che ora devo assolutamente provare anch’io, ha un aspetto così rustico e mi sa dei sapori che piacciono a me 😉 Bellissima idea questo aperi-cena, me lo salvo subitooo!! bacioni Lucy
Grazie carissima, la polenta è strepitosa, nonostante abbia un aspetto rustico è delicata e sa poco di mais…. provala ti conquisterà!!! 🙂
Sarà fatto 😉
Che squisitezze. Adoro le salse, sono un’intingolona!
Ciao Felicia
Anche noi…. è divertente “pucciare”!!!! e queste sono davvero strepitose 🙂
Il mais nerò era sconosciuto anche a me °_°
Certo che sei proprio una patita della polenta*non*convenzionale eh 😉
Simpaticissima la presentazione!
Amo la polenta, sono cresciuta a far merenda con la polenta fritta con lo zucchero!!!! una merendina leggera….. 😉 come sai sono una patita per chi ama riscoprire e coltivare prodotti sani e antichi, la polenta di mais nero è proprio uno di questi, l’azienda che la produce lavora con amore, ed io rimango incantata quando incontro persone che amano il loro lavoro… so che puoi capirmi 😉
*__* ti vorrei fare un applauso per questo tuo piatto… anche sono per il colpo d’occhio e il puro aspetto estetico, l’impiattamento e le foto!!! bravissima!!! il mais nero non l’avevo mai sentito…. o.O è un mondo nuovo tutto da scoprire il mondo Veg… che bello!!!!
Grazie mille!!!! è un piacere conoscerti…. la scelta veg oltre ad essere una scelta etica e consapevole ti porta a scoprire sapori nuovi o antichi, si cerca di trarre il massimo dai nutrimenti…. mi fa piacere che ti piaccia, ti auguro un buon viaggio alla scoperta di piatti nuovi e intriganti, se hai bisogno sono a tua disposizione 😉
Spettacolare questo piatto con diverse preparazioni a se stanti … è un piatto bellissimo da vedere e sicuramente buono … la polenta di mais nero mi manca, tornerei a mangiare mais va’ … com’è il sapore?
Grazie carissima, è stato divertente preparare questo piatto e ancor di più gustarlo…… lo farò sicuramente da portare ai miei genitori a Natale, sono certa che lo apprezzeranno 😉 La polenta di mais nero è molto delicata, si sposa con tutto e non copre i sapori.
Che piatto meraviglioso! Sapori e colori che si incontrano in una armonia elegante e appetitosa 🙂
Anche io amo molto le salse dip, ma leggere, a base di verdure, proprio come queste! Me le salvo perché mi sembra proprio un ottimo modo per utilizzare la zucca che mi ammira dal cesto in cucina 😉
Sono certa che ti piacerà sicuramente…. ho tante zucche che mi ammirano….. per il momento le idee per renderle gustose e appettitose non mi mancano… spero di continuare a sperimentare nuove proposte. Per il momento mi consolo con queste dip e le porterò dai miei genitori per Natale 😉